Bastia

«I problemi sono di Forza Italia»

Bastia, Lombardi replica sulla delibera adottata in Consiglio: “Bagnetti è confuso”
Il sindaco replica alle critiche: “Gruppo diviso sulla zootecnia”


BASTIA UMBRA – “Se bufera c’è stata, in consiglio comunale, è tutta interna al gruppo di Forza Italia, dato che su quattro consiglieri presenti al momento del voto, due hanno votato contro la delibera sugli insediamenti zootecnici, mentre due, tra cui il capogruppo Masci, si sono astenuti. Segno evidente che il provvedimento, nella sua filosofia generale ed anche nelle sue articolazioni, è stato ampiamente condiviso dalle forze politiche, perché risponde alle aspettative dei bastioli”. In questo modo il sindaco Francesco Lombardi replica alle esternazioni del consigliere Bagnetti in merito alla delibera con la quale il consiglio comunale ha fissato le direttive per regolamentare la presenza di insediamenti zootecnici nel territorio. Parole, quelle dell’esponente azzurro, che, appunto, sconfessano in qualche modo anche il voto del proprio capogruppo Masci. “Nelle parole del consigliere Bagnetti – prosegue il sindaco – leggo una certa confusione tra il suo ruolo professionale e l’incarico politico ricoperto. Una confusione evidente laddove si confondono meri aspetti tecnici con le conseguenze politiche di un atto del consiglio comunale. La maggioranza, attraverso un dibattito lungo ed articolato, ha voluto affrontare in modo chiaro il problema degli insediamenti zootecnici, tutelando gli imprenditori che svolgono questa attività, ma anche promovendo occasioni di riconversione o delocalizzazione per limitare i disagi che gli allevamenti, soprattutto quelli suinicoli, arrecano alla popolazione. Un tema di grande rilevanza, vista la tradizionale importanza di questa attività imprenditoriale a Bastia Umbra, ma anche la notevole concentrazione di zone residenziali nel nostro territorio. Nella delibera è stata espressamente inserita la norma secondo cui nel caso di difformità rispetto ai regolamenti di igiene e degli scarichi, prevale la norma più restrittiva. Si tratta di norme tecniche ed in quanto tali sempre migliorabili, così come l’amministrazione comunale si è resa disponibile ad uniformare i regolamenti esistenti. Ma il segnale politico è chiaro e dimostra come questa amministrazione si voglia caratterizzare per affrontare le grandi questioni che coinvolgono il territorio e la cittadinanza, rispettando gli imprenditori che svolgono questa attività ma favorendo, in prospettiva, uno sviluppo nuovo e più compatibile con le aree residenziali. Dal voto del consiglio comunale – conclude il sindaco – mi sembra piuttosto che la minoranza ed in particolare Forza Italia, non abbia un’idea chiara ed univoca su questa materia, tanto da avanzare proposte tra loro contrastanti e dividersi poi sul voto. Una votazione, ricordo, che ha visto due soli contrari”.


 

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