Ciotti (Prc) sulla giunta
LUCA FIORUCCI
BASTIA – Segnali chiari di problemi interni ai Democratici di sinistra. In estrema sintesi questo il “male”, secondo il consigliere di Rifondazione comunista Luigino Ciotti, che affligge la giunta comunale di Bastia sulla quale incomberebbe il fantasma di un possibile e prematuro rimpasto degli assessori. In particolare a vacillare sarebbe la poltrona di Giuseppe Belli, titolare delle deleghe alla cultura, istruzione e tempo libero. Sembrerebbe già individuato il suo potenziale sostituto, il diessino Giovanni De Martino.
“Trovare un sostituto all’interno dello stesso partito – prosegue Ciotti – è il segno evidente di un problema che esiste. Un problema di equilibri da mantenere tra i rappresentanti di una diversa forza politica”.
Ma il rimpasto ipotizzato, è solo l’ulteriore espressione di una serie di errori cominciati secondo Ciotti, già alla prima seduta del consiglio. “La scelta di spostarmi per esempio, o la nomina interamente di colore Ds delle presidenze delle commissioni, come del presidente del consiglio stesso, sono segnali chiari: Ds pigliatutto. Pigliatutto e necessitati a ridistrubuire cariche a tutte le correnti del partito, negando all’opposizione anche quei ruoli di ‘garanzia’ che solitamente vengono assegnati”. Situazione sicuramente instabile a Bastia, pronta a modificarsi nel breve periodo, a quanto sembra.
