Pecci (Pd) critica le scelte del Comune
BASTIA UMBRA I piani urbanistici in dirittura d’arrivo “non sono altro che propaganda elettorale un po’ anticipata” e prevedono “una valanga di volumi che sconvolgerà il volto della nostra Bastia”. Ad affermarlo è il consigliere del partito Democratico Erigo Pecci, che critica gli obiettivi urbanistici dell’amministrazione ritenendo che i piani attualmente “sul tavolo” (Franchi(nella foto), San Marco, ex mattatoio) siano la “fotocopia l’uno degli altri” e non abbiano “alcuna anima verso il futuro delle nostre generazioni”,tanto che “troviamo in tuttile stesse destinazioni d’uso con
l’utilizzo dei massimi volumi disponibili nel Prg”. Pecci,che simostra particolarmente critico verso il piano di recupero per l’area Franchi, ormai prossimo all’approvazione definitiva in consiglio, ritiene che la maggioranza abbia “rovinato un progetto ben fatto”guastando “l’armonia del piano originariamente adottato nell’ottica dell’esclusiva necessità speculativa” solo per “gettare un po’ di fumo negli occhi di un elettorato palesemente
scontento”, prediligendo la “necessità speculativa” alla “vista d’insieme per la futura Bastia”. Quanto al merito del Paim Franchi, Pecci rileva con perplessità che esso esclude “tutte le opere di raccordo con la viabilità esistente di via della Rivierasca e il futuro ponte collegante con il quartiere di XXV Aprile”, chiedendosi inoltre come, “alla luce della crisi, saprà Bastia sopportare i circa 170 nuovi appartamenti di edilizia del tipo “popolare” e altre migliaia dimetri quadri destinati al commercio”.Ricordando,infine, che i protocolli d’intesa sottoscritti dall’amministrazione Lombardi e dall’allora proprietà rappresentante le officine Franchi prevedevano che prima di ogni autorizzazione a costruire avvenisse la delocalizzazione delle officine a Ospedalicchio, Pecci torna a sollevare il problema lavoro, chiedendo al sindaco “se sa che vi sono alcune decine di cittadini bastioli che in quel luogo lavorano ed è li che trovano il sostentamento per le proprie famiglie”.