BASTIA UMBRA – Più’ di un semplice rabbuffo quello rivolto alla Confcommercio dalla capogruppo consiliare delle Liste civiche Rosella Aristei che, a proposito della variante dell’ex Giontella e, nello specifico dell’area dedicata al commercio, si domanda perché, dopo 3 anni di strana latitanza, il presidente della Confcommercio Caccinelli dichiara la pericolosità del Piano per i commercianti.
A svelare i propositi odierni dell’amministrazione comunale avrebbero dovuto essere «le promesse del sindaco Lombardi in campagna elettorale smentite dalle Liste civiche». «Quelle del sindaco — sottolinea Aristei — erano solo promesse per avere i voti ed ora, finalmente ne abbiamo la riprova ufficiale, riconosciuta anche dal presidente Caccinelli». «Saranno i commercianti a dover pagare sulla propria pelle le promesse smentite del sindaco», secondo la capogruppo delle ‘Civiche’ che critica duramente la giunta per il fallimento del Piano dell’area ex Mattatoio. «I commercianti — rileva Aristei — si svegliano ora, cadendo dalle nuvole, quando per 3 anni le Liste civiche hanno proclamato pubblicamente che l’area del Mattatoio non avrebbe avuto alcuna risposta. Quanti anni occorrono ancora per legare il Mattatoio a Petrini?, spendendo in maniera utile e produttiva il denaro pubblico?».
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