Bastia

I bambini con la ceramica raccontano la storia del paese

Interessante lavoro nella scuola di Ospedalicchio


BASTIA UMBRA – Ogni opera d’arte racconta qualcosa. C’è una piccola fontanella per bere, collocata in un angolo del giardino d’ingresso della scuola a tempo pieno di Ospedalicchio, che, con formelle in ceramica, racconta la storia del paese. I ragazzi della 5^ classe, durante la festa di fine anno scolastico, alla presenza della dirigente scolastica dott.ssa Loredana Mondellini e di tutte le insegnanti, hanno voluto salutare i compagni più piccoli e tutte le famiglie presenti raccontando come è nato il progetto e come si è arrivati alla realizzazione di questa originale fontanella. Da veri protagonisti, a turno, tutti hanno raccontato dell’impegno di tre anni di studio sulla conoscenza dell’ambiente che li circonda. E’ stata effettuata una ricerca storico-ambientale sul paese, ricercando notizie ed informazioni su testi di Enrico Brozzi e Edda Vetturini ed ascoltando testimonianze delle persone che vi abitano e che hanno invitato a scuola, come l’ins. Maria Antonietta Sensi e il signor Giancarlo Rinaldi. Dopo aver saputo che nel medioevo il paese era un castello a base quadrata con sette torri e con un pozzo al centro della piazza, hanno giocato a realizzare un plastico con il cartone per “vedere” come potesse essere stato. Sono state ricercate le immagini di piazze medioevali umbre ed è venuta alla luce, così, l’idea di raccontare i fatti salienti della storia del paese con bassorilievi da inserire in una fontana, a loro dimensione, da collocare nel giardino della scuola. I ragazzi hanno tenuto a precisare che è stata osservata attentamente la Fontana Maggiore di Perugia, una delle più belle fontane medioevali d’Italia, e da lì si è sviluppata l’idea del “Progetto Fontana”. Hanno spiegato che la loro idea è stata socializzata in diversi momenti e così, con l’aiuto delle persone che, come loro, hanno creduto nel progetto, è iniziata l’elaborazione tecnica per la realizzazione! La geometra Cristina Agostini, dell’ufficio tecnico del Comune ha eseguito il disegno, il marmista Lima lo ha realizzato in marmo, l’Amministrazione Comunale ha effettuato la messa in opera e loro con l’aiuto delle insegnanti Giovanna Ginocchietti, Serenella Santucci e del maestro d’arte Leonello Proietti, hanno realizzato le formelle in ceramica nel laboratorio espressivo “Bassorilievo” insieme ai compagni delle classi terza e quarta. La spesa è stata completamente coperta grazie all’aiuto di alcuni sponsor locali e grazie soprattutto all’impegno dei ragazzi della classe 5^ che in questi tre anni hanno lavorato con tenacia realizzando oggetti da vendere, per questo fine, con mostre e mercatini vari.
Roldano Boccali

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