Bastia

I bambini “battezzano” il mercato

Ieri a Ospedalicchio l’inaugurazione alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e degli alunni della elementare


Quindici le bancarelle presenti ín piazza Buozzi ogni mercoledì


MATTEO BORRELLI
BASTIA UMBRA -Battesimo per il mercato settimanale di Ospedalicchio. Ieri inaugurazione in grande stile alla presenza delle massime autorità cittadine e dei bambini della scuola elementare di Ospedalicchio. Un appuntamento che si ripeterà tutti i mercoledì sul modello del tradizionale mercato de venerdì che si tiene nel centro storico ed a piazza Togliatti. A dare simbolicamente l’avvio del mercato il sindaco Francesco Lombardi e l’assessore al Commercio Andrea Tabarrini. Presenti anche i consiglieri comunali della frazione Gabriella Bonciarelli e Carlo Castellini. Non sono voluti mancare i presidenti delle associazioni di categoria dell’artigianato, Caccinelli (Confcommercio) e Serlupini (Confesercenti), il rappresentante del consorzio dei venditori ambulanti (Cosap ’99) Tirelli e Di Carlo (Cgil).
Una quindicina le bancarelle sistemate in piazza Buozzi, ognuna delle quali ha suscitato grande interesse e curiosità tra i bambini che hanno potuto partecipare all’evento grazie alla disponibilità delle insegnanti.
“Abbiamo voluto avviare questa iniziativa – ha spiega il sindaco Lombardi – oltre che per offrire un ulteriore servizio ai cittadini di Ospedalicchio, per vitalizzare una frazione importante, che rappresenta la finestra di Bastia Umbra sul territorio perugino. Per questo dobbiamo adoperarci tutti, amministratori pubblici, operatori commerciali e cittadini, per continuare a farla essere dinamica e ospitale”.
L’assessore Tabarrini ha annunciato che l’avvio servirà per un primo monitoraggio dell’iniziativa, al fine di poter apportare eventuali modifiche per rendere il mercato più funzionale, accogliendo eventuali suggerimenti dei cittadini e degli stessi venditori. “Credo che la strada da seguire – ha aggiunto – sia quella di lavorare affinché il mercato di Ospedalicchio possa caratterizzarsi come una sorta di supermarket all’aperto, in grado di mantenere la sua funzione di aggregazione ed essere allo stesso tempo un servizio per i cittadini, che oltre alla qualità dei prodotti ed alla convenienza del prezzo, mirano alla comodità”.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version