Amarezza biancorossa I padroni di casa avrebbero meritato i tre punti Doppietta di uno scatenato Noviello. Olivi eri in pieno recupero firma la beffa
di NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA – Peccato per quell’imprevisto in pieno recupero, altrimenti il copione sarebbe stato perfetto. Giorgio Noviello, dopo due mesi di Bastia tra alti e bassi, conditi da qualche acciacco di troppo, si carica la squadra sulle spalle e segna due gol importanti per la salvezza dei suoi, due gol che sarebbero stati addirittura fondamentali se non fosse stato per il fine tutt’altro che lieto. Anche il destino ci mette lo zampino perché è proprio Olivieri, che col suo retropassaggio sballato aveva spalancato la porta all’1-0, a segnare con un mancino velenoso il 2-2 quando il cronometro ha già passato abbondantemente il 90′.
Un pari totalmente immeritato per quanto visto in campo col Bastia che comanda le operazioni per tutta la durata del match e i toscani che al triplice fischio raccolgono fin troppo, meritevoli soltanto di un cinismo spaventoso: due tiri, due gol. Beoni dimostra da subito di voler comandare le operazioni e manda in campo dal primo minuto l’artiglieria pesante: davanti, complice anche la squalifica di Palavisini, giocano infatti Noviello, Bianchini e Fontanella. E i fatti danno ragione al tecnico biancorosso. Non è passato neanche un minuto dall’inizio della sfida che Bianchini finisce a terra in area lasciando più di un dubbio e subito dopo Fontanella sfiora il gol con un tocco sottomisura che finisce largo per questione di millimetri. Poi sale in cattedra Noviello. Prima lucida il mancino da fuori sfiorando il palo (4′), poi si lancia come un razzo sul retropassaggio scellerato di Olivieri, anticipa Paoletti in uscita e fa 1-0 a porta vuota (30′). Per il fantasista di Torre del Greco, alla prima rete in campionato, un bel regalo di compleanno, visto che proprio in settimana ha spento le sue prime trenta candeline.
Ad inizio ripresa il film è sempre lo stesso, è il Bastia a condurre le danze. Al 7′ ripartenza da manuale con Bianchini che apparecchia per Fontanella il quale si ritrova davanti a sé la porta spalancata, ma perde l’attimo e favorisce l’intervento alla disperata di Lupetti, La dura legge del gol non perdona mai: gol divorato da una parte, gol segnato dall’altra. In mischia è la bella girata di Pinzauti a riportare il match in parità. Prova allora a cambiare qualcosa Beoni: fuori Bianchini, dentro Baccarin, che al 24′ si guadagna un calcio di punizione da posizione molto interessante. La mattonella è quella giusta per il sinistro magico di Giorgio Noviello: 2-1, doppietta personale e una dedica tutta speciale indirizzata alla tribuna.
Al 27′ ci prova anche Fontanella in acrobazia, ma la palla finisce larga di un niente. E proprio quando la partita sembrava destinata a chiudersi col secondo successo in quattro gare della gestione Beoni succede quello che non ti aspetti. Olivieri, proprio lui, indovina in
pieno recupero il sinistro che beffa l’incerto Pino e regala al Jolly Montemurlo un punto inaspettato e, non ci stancheremo di dirlo, immeritato. Per il Bastia, giusto ricordarlo, è il terzo risultato utile consecutivo, ma quelli di ieri sono due punti decisamente buttati via. La squadra c’è perii, ha una sua identità ben precisa (merito di Beoni che ha cambiato qualcosina) e la salvezza resta comunque a portata di mano. Settimana prossima con la Pontevecch io si attendono conferme.
SPOGLIATOI
Beoni furioso: «L’arbitro non ci ha tutelato»
BASTIA – A fine gara in casa Jolly Montemurlo non parla nessuno, ma è un fiume in piena dall’altra parte Loris Beoni, tecnico del Bastia, per niente soddisfatto della direzione di gara: «Parlo sempre poco degli arbitri, ma stavolta non posso nascondermi. L’arbitraggio non mi è piaciuto per niente, siamo stati fortemente penalizzati da una direzione di gara incredibile.
I giocatori del Jolly Montemurlo ci hanno aggredito in modo non sempre regolamentare, colpendo duramente i miei ragazzi in più di un’occasione. Non ce l’ho con l’avversario ovviamente, che è venuto qui a fare la sua gara, anche sul piano dell’agonismo. Ce l’ho invece con chi dovrebbe tutelare l’incolumità dei calciatori in campo e non l’ha fatto. Marchetti è uscito per= fallo a palla lontana e nessuno ha visto niente. Per di più diversi giocatori diffidati hanno rimediato un giallo, a mio avviso esagerato visto il metro di giudizio utilizzato dall’arbitro, che ci costerà caro. Tra infortuni e squalifiche domenica prossima ci mancheranno tre o quattro giocatori in una sfida delicatissima contro la Pontevecchio».
C’è poi la grande delusione per l’esito del match. «Sono amareggiato perché oggi (ieri, ndr) meritavamo nettamente i tre punti che ci sono sfuggiti soltanto nel finale. Abbiamo dominato in lungo e in largo dall’inizio alla fine. Il Jolly Montemurlo è stato bravo ad approfittare delle uniche due occasioni che gli abbiamo concesso, ma il pari mi sembra davvero una punizione troppo dura per noi». Resta comunque grande fiducia per il raggiungimento della salvezza: «Continuo a vedere ottimi segnali da parte dei miei giocatori. Lavoriamo insieme da quattro settimane e noto continui progressi, situazioni che migliorano allenamento dopo allenamento, la squadra sta crescendo a vista d’occhio».
BASTIA (4-3-3) Pino 5,5; Stoppini 6,5, Annibaldi 6, Cossu 5,5, Bizzarri 6; Marchetti 6 (3′ st De Santis 6,5), Barra 6,5, Mattia 6; Noviello 7 (36’st Toma sv), Bianchini 5,5 (16′ st Baccarin 6,5), Fontanella 6. A disp.:Mancioli,Gentili, Venere, Baldinelli, Fanini, De Pasquale. All. Beoni 6,5.
JOLLY MONTEMURLO (4-2-3-1): Paoletti 6, Olivieri 6, Cappelli 6, Ghidotti 5,5, Manetti 5,5 (30’st Benedetti sv); Raimondo 5,5, Lupetti 6 (44’st Sardini sv); Giovanelli 5,5 (35′ st Capecchi sv), Fabbri 6, Mammetti 5,5; Pinzauti 6. A disp.: Evi, Frasini, Romani, Cola, Ceccarelli, Vettori. All. Settesoldi 5,5. ARBITRO: Pasciuta di Agrigento 5.
MARCATORI: 30′ pt e 24′ st Noviello (B), 10’st Pinzauti, 49′ st 0liaieri (JM).
NOTE: Al 50′ st espulso Pinzauti (JM) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Marchetti, Bianchini, Cossu,
Mattia (B), Manetti, Lupetti, Pinzauti (JM). Spettatori: 150 circa. Angoli 4-1. Recupero: 1′ pt,5’st.