Il gol-lampo di Idromela rovina i piani di Mattoni, poi per Giunti vanno a segno anche Brescia, Marcheggiani su rigore e Gaggioli. Gli ospiti vicini a salutare la categoria
di ROBERTO CASAGLIA
GUALDO TADINO – Il Gualdo Casacastalda risponde alle critiche piovutegli addosso dopo le sberle di Trestina piegando il Bastia, che a questo punto può salutare la serie D. La squadra di Giunti passa in vantaggio dopo 26 secondi con quello che probabilmente è il gol più veloce diquesto campionato e, come nella partita di andata (al Comunale fu Bussi ad andare a segno dopo neanche 1’ di gioco), incanala la partita come meglio non avrebbe potuto, dando un colpo mortale sotto il profilo psicologico al Bastia. A Mattoni saltano subito tutti i piani e il centrocampo a cinque, con il difensore De Feo schierato sulla mezzeria, diventa più un intralcio che un’opportunità. Nel primo tempo il Gualdo Casacastalda farà il bello e il cattivo tempo, nella ripresa gli ospiti tenteranno di riaprire il match con un buon quarto d’ora iniziale, per poi lasciare nuovamente campo ai padroni di casa che arrotonderanno il risultato. L’unico sorriso per il Bastia è l’esordio del centrale Ziarelli, classe 1998, che, fallo da rigore a parte, ha mostrato fisico e personalità.GOL LAMPO Giunti non ha disposizione gli squalificati Zanchi e Gramaccia, rilevati da Cenerini e Brescia, mentre Mattoni deve rinunciare a Belli e Vikaitis, pure loro appiedati dal giudice. Palla al centro e Esposito dialoga con Bussi sfondando sulla sinistra e offrendo un assist per Idromela che mette in porta il suo primo gol in maglia Gualdo Casacastalda. Con la partita in discesa i padroni di casa non mollano la presa e insistono creando un altro paio di buone opportunità. Pandolfi e Idromela da una parte, Esposito e Bussi con il supporto di Tofoni dall’altra mettono in crisi il Bastia che rischia nuovamente la capitolazione quando Braccalenti respinge un tiro di Bussi, con Brescia che sbaglia la ribattuta da posizione favorevole. Il fantasista però non concede il bis 2’ dopo,quando approfitta di un regalo dei centrali bastioli che lasciano inopinatamente un corridoio aperto su un passaggio errato di Bussi. L’ex Foligno entra in area e fulmina Braccalenti.CONTI CHIUSI A inizio ripresa il Bastia cerca di rimettere in discussione il match con una punizione di Sarli fuori di poco e con un’iniziativa di Locchi sventata da Pandolfi davanti alla porta. Mattoni incita i suoi e dà fondo ai cambi per dare una scossa. Ma quando Giunti inserisce Marcheggiani per Bussi e l’ex Rieti si procura e trasforma un rigore dopo un contatto con Ziarelli,la partita si chiude. Il Gualdo Casacastalda potrebbe dilagare con Esposito (tiro da ottima posizione parato da Braccalenti), Goretti (colpo di testa fuori di poco) e Tomassini, che a tu per tu con il portiere non inquadra la porta. Il poker arriva al 90’ ed è una perla di Gaggioli che dal limite lascia partire il tiro perfetto.
Gualdo Casacastalda 4 Bastia 0
GUALDO CASACASTALDA (4-3-1-2): Grossi 6; Pandolfi 7, Cotroneo 6,5, Cenerini 6, Tofoni 6,5; Idromela 7, Goretti 5,5, Esposito 6,5 (31’ st Gaggioli 6,5); Brescia 6,5; Tomassini 5,5 (41’ st Attili sv), Bussi 6 (19’ st Marcheggiani 6,5). A disp. Di Nardo, Della Spoletina, Ferranti, Canestri, Speranza, Castellone. All. Giunti 6,5
BASTIA (3-5-2): Braccalenti 6; Ferri 5 (1’ st Bellucci 6), Ciccioli 5 (13’ st Ziarelli 6), Pingue 5,5; Locchi 5,5, De Feo 5,Marchetti 5, Costantino 5,5, Moneti 5 (19’ st Stirati 5); Bura 5,5, Sarli 5,5. A disp. Tajolini, Mehmedi, Abbonizio, Pacillo,Sanfilippo, Bongiovì. All. Mattoni 5
ARBITRO: Testi di Livorno 6
MARCATORI: 1’ Idromela, 27’ Brescia; 26’ st Marcheggiani rig., 45’ st Gaggioli
NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti: Goretti e Esposito (GC), Costantino, Pingue, Locchi e Ziarelli (B). Angoli: 3-1. Recupero: pt 0’; st 0’.
Il dopogara Il tecnico di casa si gode la vittoria e sprona: «Non amo stare in mezzo al guado». Milioto: «Retrocessi già nell’andata»
Giunti: «Ora ci manca soltanto il salto di qualità»
GUALDO TADINO – Federico Giunti torna a sorridere e può mettere in archivio la brutta botta di Trestina, ma non vuol sentir parlare di un match dal risultato scontato.«Di partite abbordabili si può parlare se a giocarle sono squadroni come Siena o Poggibonsi, sicuramente non se siamo noi. L’incontro con il Bastia nascondeva delle insidie. E anche se la classifica parla chiaro, è una squadra che ci mette l’anima e che aveva già portato via punti al Poggibonsi e al Foligno. Fortunatamente abbiamo avuto un buon approccio andando subito a segno. Dopo il raddoppio abbiamo gestito il match, anche se dovevamo fare meglio il primo quarto d’ora della ripresa. Nel complesso comunque siamo stati bravi». Il Gualdo Casacastalda sembra sempre sul punto di fare il salto di qualità, ma al dunque stecca. Giunti la vede così: «Non so cosa ci manca. Sicuramente i primi ad essere convinti delle loro qualità devono essere i giocatori. Abbiamo giocato alla pari e vinto con diverse squadre che ci precedono, quindi si potrebbe ambire a qualcosa in più. A me non piace stare in mezzo al guado. Però per prima cosa raggiungiamo matematicamente la salvezza, poi vedremo». Davio Mattoni non passa in sala stampa. La voce del Bastia è affidata al direttore sportivo Agostino Milioto. «Abbiamo avuto qualche impennata di orgoglio, ma il gol dopo pochi secondi ci ha tagliato le gambe. Il Gualdo Casacastalda ha strameritato di vincere la partita, noi abbiamo provato a reagire, ma non abbiamo sicuramente fatto una buona partita». Un Bastia il cui destino sembra ormai segnato: «Il campionato lo abbiamo compromesso nel girone di andata – evidenzia il diesse -. Avevamo provato a cambiare e una risposta c’era stata. Poi queste ultime tre sconfitte sono probabilmente quelle che ci hanno definitivamente chiuso le speranze».
LE PAGELLE
Pandolfi è perfetto Tra i biancorossi si salva Braccalenti
GUALDO CASACASTALDA
GROSSI 6: Torna titolare dopo dieci giornate, sbriga l’ordinaria amministrazione.
PANDOLFI 7: Perfetto negli anticipi, tecnica sopraffina, sulla fascia è uno stantuffo e salva un gol.
COTRONEO 6,5: Mette il bavaglio a Sarli e dà sicurezza a tutto il reparto.
CENERINI 6: Una sua leggerezza per poco non costa cara, ma è l’unica pecca di una partita sempre in controllo.
TOFONI 6,5: Copre e spinge. Conferma l’ottimo stato di forma.
IDROMELA 7:Primo centro stagionale e prestazione di alto spessore.
GORETTI 5,5:Sfiora il gol con un suo colpo di testa. L’insufficienza per un’ammonizione inutile sul 3-0 che lo riporta in diffida.
ESPOSITO 6,5: Da il la al primo gol. Movimento continuo (31’s.t. GAGGIOLI 6,5: Una rete di bellissima fattura).
BRESCIA 6,5: Quarto gol in campionato e buona lucidità. La sua classe può essere il valore aggiunto da qui in avanti per il Gualdo Casacastalda.
TOMASSINI 5,5: Incappa in una giornataccia nella partita giusta.
BUSSI 6: Dà sempre l’impressione di poter far male (dal 19’s.t. MARCHEGGIANI 6,5: Si procura e trasforma un rigore).
BASTIA
BRACCALENTI 6:Incassa quattro gol, ma è uno dei pochissimi a salvarsi.
FERRI 5: Parte da centrale poi nella difesa a quattro va esterno sempre con grande sofferenza (dal 1’s.t.BELLUCCI 5,5: Un po’ meglio del collega).
CICCIOLI 5:Apre la voragine sul gol di Brescia (dal 13’s.t. ZIARELLI 6:Debutta a 17 anni in una partita messa male. Suo il fallo da rigore ma mostra notevole personalità).
PINGUE 5,5: Fatica a contenere gli avanti avversari. Un suo tiro lambisce il palo.
LOCCHI 5,5:Concede molto in fase difensiva, va vicino al gol. DE FEO 5: Dovrebbe porre un argine, ma non ci riesce. Arranca anche da esterno basso.
MARCHETTI 5: Si batte con molta grinta ma non incide nella partita.
COSTANTINO 5,5: Va a sprazzi.
MONETI 5: Pandolfi ha vita facile nelle sue avanzate.
Si vede poco (dal 19’s.t. STIRATI 5: Entra quando ormai il risultato è definitivamente compromesso).
SARLI 5,5: Prova a far male da calcio piazzato.Pochi palloni giocabili.
BURA 5,5: Nel primo tempo è uno dei pochi a fare qualcosa di positivo. Cala sensibilmente nella ripresa.
FOTO RIDOLFI