BASTIA UMBRA – Un’impegnativa trasferta attende oggi la capolista Bastia a Gualdo contro la formazione allenata da Roberto Balducci, reduce da due sconfitte consecutive. “Guai a distrarci – ha ammonito il suo gruppo Rosario Scarfone, il primo ad essere pianamente consapevole dei tanti rischi che oggi correrà la sua squadra -.Non esistono in questo campionato così equilibrato gare agevoli – continua -, per questo pretendo nessun calo di tensione. A Gualdo,come è già accaduto nelle altre trasferte, aspettano questa gara per rilanciarsi dopo aver attraversato per tanti motivi un periodo decisamente negativo. Per questo saranno assetati di riscatto”.
Che Gualdo si aspetta? “Grintoso, deciso, pronto a sfruttare il nostro eventuale minimo errore – aggiunge Scarfone -, loro sono una squadra giovane ma piena di buone risorse tecniche. Sicuramente, visto il valore dei suoi giocatori, forse fra un mese o poco più potremo ritrovare
questo Gualdo nelle zone di alta classifica. Oggi insomma, se i miei ragazzi non vorranno uscire dal campo a mani vuote, dovranno essere bravi a raddoppiare i loro sforzi”. Si è calato in anticipo nel clima partita Rosario Scarfone.Tajolini ex Chi invece, torna da avversario per novanta minuti,avendo ancora del Gualdo un piacevole ricordo, è Stefano Tajolini,ex guardiano della porta gualdese nei campionati dell’attuale Lega Pro. “Adesso però sono il portiere del Bastia già da sei stagioni -afferma Tajolini -. Gualdo resta sempre una bellissima esperienza calcistica per il sottoscritto. Il nostro allenatore fa benissimo a tenerci tutti sulla corda. Non credo infatti di incontrare una squadra in difficoltà ma invece un gruppo motivato che vorrà uscire quanto prima da questo stato di difficoltà. Hanno un potenziale offensivo non indifferente, ma spero che il loro ritorno al gol avvenga nel prossimo turno di campionato. Per questi motivi -prosegue Tajolini – non dobbiamo pensare a difenderci ma a cercare di imporre il nostro gioco e concretizzare tutto quanto riusciremo a creare”. Il bello del calcio sono anche queste coincidenze.
Tajolini non dimentica il passato, guardando in faccia alla realtà.
“Ho avuto molto da quella maglia – continua – ma anch’io ho dato tanto per il Gualdo”.
Notiziario Tornando alla partita in forte dubbio la partecipazione del centrocampista Davide Oresti alle prese con una contrattura muscolare. Altre defezioni non sono in vista e toccherà così a Scarfone scegliere i giocatori giusti per contrastare questo Gualdo che dispone fra le sue file di ben tre ex del Bastia, i centrocampisti Marco Campese e Michele Procacci e l’ariete Emanuele Francioni.
I Mad Boys seguiranno questa trasferta in pullman che partirà dalla piazza del mercato alle 13.
Leonello Carloni