L’incidente nel quale sono morti tre sub alle isole Formiche di Grosseto, si sarebbe verificato in due fasi. Prima uno dei sub del gruppo avrebbe accusato un malore poi rivelatosi mortale ed è stato soccorso da un compagno di immersione. I soccorsi del 118, giunti anche a bordo di una vedetta della Guardia costiera, non sono riusciti a rianimare il primo e hanno poi condotto a terra il secondo. Le condizioni di quest’ultimo non sarebbero gravi. Nella seconda fase un malore avrebbe colpito altri due componenti del gruppo e per questi non ci sarebbe stato più niente da fare.
I quattro erano insieme ad un gruppo a circa 11 miglia da Porto Santo Stefano. I militari hanno raggiunto il gruppo e tre sub erano morti, mentre il quarto era incosciente ma ancora vivo. I corpi degli altri 3 sub, invece, sono stati presi a bordo dalle altre unità della guardia costiera. Sull’incidente indaga la guardia costiera di Porto Santo Stefano.
Tutti e tre sarebbero morti per embolia. Si tratta di Fabio Giaimo, noto medico perugino di 57 anni, Enrico Cioli 37 anni imprenditore bastiolo e Gianluca Trevani di 35 anni. Un altro è rimasto ferito e si trova in camera iperbarica.
