Luzi soddisfatto dell’ultima prova casalinga che ha visto vincere i suoi ragazzi. Bomber Francioni promette: “Posso dare ancora di più”

BASTIA UMBRA – Tanta compattezza nel reparto difensivo, grazie alle prove di Zanchi e Cardinali,ordine e una discreta armonia fra i reparti. E’ quanto ha fatto vedere la squadra del Bastia nella vittoriosa partita contro la Julia Spello. Era quella una gara particolarmente delicata,visto il momento difficile attraversato dal team di Zoran Luzi ,appena reduce da una dolorosa sconfitta subita contro la Narnese. “Un buon risultato ottenuto al termine di una partita molto difficile da giocarsi – commenta il tecnico biancorosso – anche se ancora i ragazzi commettono qualche errore di troppo, mi ha soddisfatto il loro aspetto comportamentale avuto per tutta la gara. Ho notato tanto impegno, altrettanta professionalità e senza queste cose non si va da nessuna parte e avendole viste la cosa mi conforta. Certo in casa il nostra cammino è più che buono (quattro gare 10 punti, ndr)purtroppo è lontano dal nostre campo che torniamo sempre con le ossa rotte e questa tendenza mi preoccupa tantissimo”. La vittoria contro la Julia Spello porta la firma in calce di un giocatore su cui la società,ha da sempre creduto e inseguito a fari spenti durante la campagna acquisti: Emanuele Francioni. Questo ariete eugubino, è stato quasi catapultato di forza dentro un complesso che nello scorso campionato suonava una gradevole musica. Il suo inserimento,stava proseguendo senza troppi sussulti e nelle gara di precampionato e nella prima di Coppa contro la San Marco Juventina, Francioni, era sempre entrato nel tabellino dei marcatori. Poi,un noioso guaio muscolare, la sosta forzata il ritorno in squadra ancora in Coppa contro la Grifo Ponte Torgiano subito in gol fino alla pesante marcatura di mercoledì. “La cosa più importante era vincere – racconta Francioni – ci siamo riusciti credo meritatamente al di là del risultato di misura. Arrivando nel Bastia, sapevo di scegliere una piazza prestigiosa dove l’affetto dei tifosi non manca. Sono il primo a riconoscere che posso dare di più e lo farò appena recuperata la forma fisica dopo vedrete un altro giocatore”. Parla quasi da leader Francioni e spera di legare con la tifoseria attraverso tanti gol. Fiducia completa verso la squadra la esprime il presidente Paolo Bartolucci presente addirittura in panchina contro la Julia: “Ho visto i ragazzi da vicino interpretare con la giusta voglia la partita – dice – la sfortuna però sembra non abbandonarci visti le defezioni che ancora abbiamo”.
Leonello Carloni

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