Papatolo si scatena e segna una tripletta. Cagiola è sincero: “Ora puntiamo in alto”
Finisce 3-1, esplode di nuovo la contestazione contro Tobia
Cristofani non fa drammi: “Il tecnico ha la mia fiducia”
BASTIA: Tajolini 5,5, Silva 6,Pacchioni 6 (14′ st Brunelli 6) Ladner 5.5, 5 st. Vantaggi 6), Zanchi 5,5, Passetti 5,5, Battistelli 6, Frenguelli 6,5, Ubaldi 6, Marianeschi 5,5 (14′ st Dominguez 6), Solari 6. All.: Tobia,
GRIFO PONTE: Beffi 6,5, Scappini 6 (38′ st Binaglia sv), Petruzzi 6, Cacciaraichi 6,5, Minciotti 7, Spuntarelli 6,5, Bartoccini 6 (13′ st Scoccia 6), Staccini 6,5, Papatolo 7,5, Marchionni 6,5, Brunetti 6,5 (28′ st Bigarelli 6). All.: Cagiola. ARBITRO: Bianchi di Terni (Bizzarri, Isidori)
RETI: 18′ pt,10′ st e 13′ st Papatolo,19′ st Solari.
BASTIA UMBRA – La Grifo Ponte fa sul serio. Vincendo 3-1 la sua terza gara lontano dalle mura amiche, per la truppa di Cagiola è forse giunto il momento di gettare la maschera e puntare in alto. Il tecnico a fine gara si è allenato in alcuni esercizi d’umiltà ma a breve distanza l’intero staff dirigenziale, compreso il diesse Gervasi, non stava nella pelle. Questa Grifo-Ponte ‘è stata brava a portarsi in vantaggio con Papatolo bravo nello sfruttare due grossolani errori difensivi. Per il Bastia il rovescio interno ha di fatto riaperto le ferite della contestazione di una buona parte della sua tifoseria tutte indirizzate verso il tecnico e il diesse. Priva di Biagini e con Dominguez in non perfette condizioni, la squadra si è disorientata alla prima difficoltà quando uno spunto di Brunetti sulla fascia ha portato l’attaccante ospite sul fondo a servire lo smarcato Papatolo che di testa ha messo alle spalle di Tajolini. Solo al 35’ grazie ad una bordata dalla distanza del bravo Fringuelli infrantasi sulla traversa, la squadra ha avuto un sussulto culminato nell’occasione fallita da Battistelli, neutralizzato da Betti. Nel secondo tempo in appena tre minuti la Grifo Ponte chiudeva la gara con Papatolo che approfittava prima di un errato disimpegno di Zanchi, poi di una presa cattiva di Tajolini, depositando la palla a porta vuota. Tobia allora tentava la carta della disperata gettando nelle mischia Dominguez ed infatti al 19 dimezzava lo svantaggio con un bolide rasoterra sul quale Betti nulla poteva. Cagiola inseriva Bigarelli al posto di Brunetti e subito il funambolo ospite si mette in evidenza colpendo il palo.
Le interviste “Ha vinto il gruppo, il carattere la nostra convinzione – ha detto Cagiola – Sono convinto che un fenomeno ti può anche far vincere qualche partita da solo un gruppo come il mio invece può fare risultato in qualsiasi campo. A questo punto credo che a qualcosa in più si può anche pensare”. La conferma di tutte queste buone sensazioni del mister viene anche dal suo roccioso difensore Minciotti: “Possiamo far bene’ si è limitato a dire l’ex giocatore del Trestina e Città di Castello. Per Bastia ha parlato il presidente Gianni Cristofani: “In questa sconfitta ci abbiamo messo tanto del nostro – ha detto – ma non me la sento di dare le colpe a certi nostri giocatori che prima di questa giornata erano stati sempre dei nostri punti di forza”. Poi amareggiato ha ribadito la fiducia al tecnico Tobia e alla squadra.
Leonello Carloni
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