Bastia

Gravissimi un operaio e un trasportatore

Incidenti sul lavoro I due episodi si sono verificati al centro commerciale Quattrotorri e in un capannone di Corciano 
Un 30enne di Bastia è caduto da un tetto, un 52enne di Perugia travolto da scaffali

di FRANCESCA BENE

CORCIANO – Due gravissimi incidenti sul lavoro nel giro di poche ore.
Il primo si è verificato presso il centro commerciale Quattrotorri, il secondo in una fabbrica tessile di Taverne di Corciano. Entrambe le vittime sono ora ricoverate presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia in prognosi riservata.
Protagonista dell’incidente del Quattrotorri è un uomo di 52 anni, perugino. Ancora da chiarire la dinamica dei fatti. L’allarme non è infatti stato immediato. L’uomo, presumibilmente rimasto schiacciato sotto il peso di uno scaffale che stava caricando sul suo camion, invece di chiedere aiuto, ha raggiunto dolorante il posto di guida del suo furgone. E’ rimasto semi-privo di coscienza al posto di guida per diverso tempo. Poi alcuni passanti, resisi conto della gravità della cosa, hanno chiamato il 118. Un’ambulanza si è recata sul posto e dopo, avergli fornito le prime cure, lo ha portato al Santa Maria della Misericordia Il posto fisso della polizia di Stato presso l’ospedale ha voluto vederci chiaro ed ha segnalato l’accaduto ai carabinieri di Castel del Piano che ora stanno indagando. L’uomo secondo quanto riferito dai carabinieri, stava caricando scaffali metallici, presi in uno dei negozi del centro commerciale, su un furgoncino di sua proprietà. Improvvisamente alcuni di questi scaffali gli sono crollati addosso schiacciandogli il torace e procurandogli un grave trauma cranico.
Il ferito è ricoverato con riserva di prognosi nel reparto di ortopedia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia e sta lottando tra la vita e la morte.
Altrettanto serie le condizio ni di un operaio 30enne di Bastia Umbra caduto dal tetto di un capannone industriale a Taverne di Corciano. L’incidente è avvenuto nel primissimo pomeriggio.
Secondo le prime informazioni, il ragazzo stava sistemando dei pannelli sul tetto della costruzione per conto di una ditta di Bastia Umbra. Per cause ancora in corso di accertamento, ha perso l’equilibrio ed è caduto dall’impalcatura, montanta ad un’altezza di circa sei metri.
Il giovane ha riportato diverse fratture e si trova ora ricoverato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia nel reparto di rianimazione. Anche la sua vita è appesa ad un filo.
Sui due gravi incidenti indagano, come detto, i carabinieri coadiuvati dagli ispettori dell’ufficio del lavoro.
Quanto accaduto a Corciano nella giornata di ieri conferma, purtroppo, il triste trend riportato nel rapporto annuale Inail. Il documento indica che oltre il 61% degli infortuni è concentrato al Nord: in particolare Lombardia (150mila casi), Emilia Romagna (124mila casi) e Veneto (104mila casi) assommano oltre il 43% del denunciato nel Paese. L’Umbria si conferma al primo posto per indice di frequenza infortunistica, seguita da Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia.
In aumento tra le vittime gli stranieri, spesso ingaggiati da piccole imprese che non rispettano le norme di sicurezza. In questo caso la realtà non ricalca i dati dello studio Inail, entrambi i feriti sono infatti umbri.

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