A Bastia si susseguono le riunioni. La prossima settimana il responso del centrosinistra
Domani l’assemblea degli iscritti ai Ds presso la sala del consiglio comunale
MASSIMILIANO CAMILLETTI
BASTIA UMBRA – Chi la spunterà nella lotta per esprimere il candidato a sindaco della coalizione di centrosinistra tra Ds e Margherita? A tre mesi esatti dalla consultazione elettorale con cui verrà ridisegnata la nuova amministrazione comunale l’interrogativo resta ancora senza risposta. Da una parte c’è chi assicura che al 95% il sindaco sarà diessino, dall’altra si invita alla cautela ricordando che nulla in tal senso è stato ancora deciso a livello regionale. Nell’attesa all’interno dei Ds si susseguono le consultazioni per giungere all’individuazione sua candidatura, dopo che la volta precedente era toccato a Lombardi. Chi sperava che dall’incontro dell’Unione comunale si potesse uscire con un solo nome da portare domenica all’assemblea degli iscritti, convocata presso la sala consiliare del Comune, si è dovuto ricredere. La buona volontà non manca ma il compito appare tutt’altro che semplice. Proprio per cercare di stringere ieri sera si è tenuto un confronto tra la segreteria e due dei candidati (Aristei e Lombardi). La prossima settimana, se la soluzione non dovesse clamorosamente arrivar prima, i quaranta membri dell’Unione comunale torneranno a riunirsi nella speranza di trovare l’intesa sul nome. Di certo, al fine di evitare che chi verrà eletto esca dalla votazione già debole, sarà necessario superare le divisioni esistenti all’interno del partito e trovare una larga intesa su un candidato, chiunque esso sia. Nel frattempo l’invito a riaprire il dialogo rivolto dalla Margherita alle quattro forze della coalizione di centro-sinistra sin qui formatasi (Ds, Rifondazione, Comunisti e Riformisti) è caduto nel vuoto. “Non c’è giunta risposta – ha dichiarato il segretario Antonio De Martiis”.
