L’architetto esponente delle liste civiche pone condizioni al dialogo costruttivo
BASTIA UMBRA — Altro che «rimpasto» di Giunta. Serve ben altro per rispondere ai problemi della città. L’architetto Adriano Brozzetti, consigliere comunale delle liste civiche finora all’opposizione, boccia l’attività del governo locale negli ultimi due anni, ma apre una linea di credito per il triennio amministrativo che rimane. Condizione indispensabile a questa ipotesi, secondo Brozzetti, è che i protagonisti facciano tutti un passo indietro rispetto alle contrapposizioni elettorali delle amministrative. «Noi delle liste civiche — spiega l’architetto — dovremmo essere pronti ad assumerci il compito di dare la giusta governabilità». Il presupposto necessario sarebbe la revisione del programma dei prossimi tre anni e, secondo Brozzetti, «un’azione di questo tipo dovrà contare sull’apporto di Rifondazione comunista e prima ancora sull’abbandono di stupide diatribe personali che danneggiano la politica e la città». La fibrillazione interna alla maggioranza di centrosinistra, intanto, è arrivata al punto che il tavolo della coalizione non è stato più convocato, lasciando il sindaco Lombardi in assoluta solitudine.
m.s.
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