LA CURIOSITÀ
A SSISI – Il gonfalone, lo stemma così come i segni distintivi del Comune di Assisi saranno adeguati alle normative araldiche generali.
Lo ha ha deciso in maniera unanime il consiglio comunale che nella seduta di venerdì ha approvatola richiesta di invia-re alla presidenza della Repubblica e a quella del Consiglio dei ministri. “Secondo le norme-ha dichiarato il sindaco Ricci – lo stemma diventerà più rettangolare, verrà aggiunta, in basso, una fronda di quercia, una di alloro e un nastro tricolorato. La croce in campo blu diventerà più simmetrica e il leone, in campo rosso, assumerà una positura di rampa e non sarà più sorreto dal campo verde. Verrà riportata-ha continuato il sindaco Ricci-la secolare dicitura ‘seraphica civitas’ a testimonianza dei valori serafici francescani che si sono coniugati con queli francescani”. Il tutto con l’intento di preservare il marchio di Assisi,ma anchee soprattutto ad ottenere il via libera al titolo di corona d’oro e città,riconoscimento concesso con decreto del presidente della Repubblica su proposta del ministro dell’Interno,“ai comuni insigni per ricordi e monumenti storici e per l’attuale importanza”.