Aveva ragione un noto personaggio, che la sa lunga, quando disse: e ora chi gli lo dice all’ex sindaco di Bastia e attuale capogruppo diessino alla Provincia di Perugia che quel posto a piazza Italia spetta alla collega di partito Francesca Pinna ora che, ricontate le schede, l’eugubina ha preso più voti di lui? Già, chi glielo dice? Ma più che altro adesso che soluzione si trova? Qualcuno ha pensato di far dimettere la prode Annina Botta, e farlo in questa maniera rientrare in gioco, ma la signora è stata inamovibile: in Provincia sono stata eletta e da qui non mi muovo. Neanche a cannonate. E allora ora che cosa si studia, si è domandato più d’uno a piazza della Repubblica, per far sì che il nostro Lazzaro risorga? Così gli strateghi diessini sono passati al piano numero due: ovvero far candidare la Pinna alle elezioni regionali al posto di Bogliari e se riesce a farsi eleggere tanti complimenti, altrimenti rimane fuori da tutto. Perché è evidente che, se non venisse eletta, poi non potrebbe reclamare quel posto sicuro che le spetta alla Provincia di Perugia. Insomma una vera partita a scacchi. Riusciranno i nostri eroi a far risorgere Lazzaro? L’operazione Lazzaro alzati e cammina è scattata ufficialmente.
