Bastia

Gnavolini “gioca”la carta bipartisan

Il neo presidente dell’Ente Palio de San Michele: «Aperto ai suggerimento di tutti, ora si volta pagina»
BASTIA UMBRA – Dopo quindici giorni di polemiche e qualche veleno, l’Ente Palio de San Michele ha trovato il suo nuovo presidente in sostituzione dell’uscente Gianluca Falcinelli. Nella serata di mercoledì, come anticipato da Il Giornale dell’Umbria, con 44 voti favorevoli su 51 validi, Marco Gnavolini del rione Sant’Angelo è stato eletto al vertice dell’ente che organizza la festa più amata dai bastioli. Lo sfidante Giuliano Monacchia del rione SanRocco ha ottenuto 2 voti mentre le schede nulle sono state cinque. Nessun candidato invece per il ruolo di coordinatore e di conseguenza l’elezione è stata rimandata a prossima assemblea che presumibilmente si svolgerà tra una decina di giorni.
La carica di presidente avrà durata di due anni e di conseguenza, subito dopo l’elezione, Gnavolini ha voluto tratteggiare gli aspetti salienti che contrassegneranno il suo mandato, tanto più che con il Palio di settembre la festa celebra il suo cinquantesimo anno di vita. «Sono nato e cresciuto con il Palio e ne ho vissuto tutti i momenti – dichiara il nuovo presidente – all’interno del mio rione di appartenenza, Sant’Angelo, ricoprendo diversi ruoli e mansioni. Posso ampiamente definirmi un ‘innamorato’ cronico della festa. Sono stato capitano e anche delegato all’Ente Palio nei primi anni della sua istituzione. Ritengo – continua Gnavolini – che oggi sia arrivato per me il momento di dare un contributo ancorapiù forte alla nostra festa, anche in vista dei festeggiamenti del cinquantesimo, ormai alle porte. Anche per questo inizierò subito a lavorare con il consiglio direttivo per organizzare gli appuntamenti previsti in questo mese e soprattutto mettere in pista la macchina operativa per il Palio di settembre».
Non solo, Gnavolini lancia anche un appello dal sapore bipartisan: «Il Palio è di tutti e se ci sono state delle polemiche, questo è il momento di lavorare insieme e voltare pagina. Per quanto mi riguarda – sottolinea – nella prima assemblea chiederò ai capitani dei rioni di sedersi vicino a me, un gesto simbolico che deve essere inteso come il mio impegno a una gestione il più possibile efficiente e partecipata dell’Ente. Monacchia? Subito dopo il voto ci siamo abbracciate e lavoreremo insieme per il bene dell’Ente ».
Queste le intenzioni bipartisan del nuovo presidente. Come detto, tra una decina di giorni, l’assemblea dell’Ente tornerà a riunirsi per nominare il nuovo coordinatore (al momento non ci sono candidature) ed eleggere il segretario, l’economo e il cassiere. Ora, dopo la nomina di Gnavolini, tutte le forze verranno concentrate sull’organizzazione del Palio che si svolgerà il 20 settembre. Giù il sipario, ora è il momento di fare “squadra”. Questo è il desiderio del nuovo presidente.
di LUCIO FONTANA

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