Bastia

Gnagni saluta Bastia: “Tre anni da brividi”

L’intervista Il centrocampista lascia per motivi di lavoro. “Con Cocciari sono cresciuto molto, Tasso ha fatto un grande lavoro”

GUBBIO – Il cuore lo farebbe rimanere a Bastia a vita, esigenze legate al lavoro invece lo costringono a tornare vicino alla sua Gubbio. Giordano Gnagni, pilastro di centrocampo della formazione biancorossa nelle ultime tre stagioni, lascia la maglia del Bastia, e mentre lo annuncia ufficialmente gli sale inevitabilmente un groppo in gola. “E’ una decisione molto sofferta – spiega Gnagni – ma inevitabile per motivi di lavoro che mi impediscono di potermi allenare di pomeriggio. Il Bastia per me è una seconda casa, ho passato tre anni straordinari ed è durissima dover lasciare questa maglia e questa società, purtroppo però non posso fare diversamente. Voglio ringraziare di cuore il presidente Paolo Bartolucci e sua moglie Francesca, due secondi genitori per me, ma un grazie speciale va anche a tutti i dirigenti, ai magazzinieri e a ogni persona che fa parte del Bastia: mi hanno regalato tre annate bellissime che mi hanno permesso di crescere come giocatore e come persona, non li dimenticherò mai”. Una menzione particolare però la merita anche qualcun altro. “Un ringraziamento a parte lo riservo ai fantastici tifosi del Bastia, sono veramente eccezionali, mi hanno dimostrato sempre grande affetto e li porterò sempre nel cuore. Ricordo come se fosse adesso la semifinale di ritorno dei play off contro il Trestina nella stagione 2008/2009: furono semplicemente incredibili, mi vengono i brividi ancora adesso se ci ripenso. Li saluto con grande affetto e auguro loro di togliersi le soddisfazioni che si meritano”. Un addio sofferto, quindi, ma tracciando un bilancio Giordano Gnagni vuole ricordare anche l’importanza degli allenatori con cui ha lavorato. “Con Cocciari ho vissuto un anno straordinario, mi ha dato tanto sia a livello tecnico che umano, è una grande persona e un allenatore che meriterebbe categorie superiori. Molto importante poi è stato anche quest’anno con Renzo Tasso: la stagione è stata un po’ difficile ma lui ha fatto un grande lavoro, e sono convinto che per le qualità che ha dimostrato di avere potrà togliersi tante soddisfazioni”. Infine un saluto agli ormai ex compagni. “Non faccio nomi per evitare di fare torto a qualcuno. A Bastia ho avuto un bellissimo rapporto con tutti, ho avuto la fortuna di fare parte di un gruppo eccezionale e saluto tutti con grande affetto, augurando al Bastia ogni fortuna a partire già dal prossimo anno, sperando magari che possa vincere il campionato e tornare in serie D”.
Lorenzo Billi

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