BASTIA UMBRA «OCCORRE che i nostri ragazzi possano mettere le mani in pasta’ già dall’età scolare sostiene Paola Lungarotti, dirigente dell’Istituto comprensivo Bastia 1 . E’ il senso che vogliamo dare all’uscita didattica in un’impresa locale. I nostri sforzi mirano a valorizzare il settore delle discipline tecniche e tecnologiche». Una premessa importante per l’iniziativa nata nell’ambito dell’attività didattica sui materiali da costruzione e tecniche costruttive, preceduta di recente dall’apertura di un laboratorio scientifico. La scuola media C. Antonietti’ ha organizzato un’uscita didattica per approfondire il tema dell’edilizia ecologica, sostenibile e la casa ecologica’. L’organizzazione è stata curata dai professori di tecnologia, Luca Palma e Vincenzo Vitale, che hanno guidato gli allievi ad un uso attento e consapevole del legno come materiale da costruzione. I RAGAZZI sono stati invitati a riflettere sulla bioarchitettura e sull’edilizia sostenibile dal punto di vista dei consumi energetici, Ecco il progetto «La mia casa ecologica», con il trasferimento dai banchi alla fabbrica, un passo naturale, grazie anche alla disponibilità dell’azienda «La Cost srl», impresa con forti radici locali e specializzata nella produzione di materiali da costruzione in legno lamellare. Due seconde classi della Media hanno potuto vedere e toccare con mano il legno e i macchinari della lavorazione, in particolare il ciclo produttivo delle case in legno lamellare Xlam. La Cost è una delle poche aziende umbre impegnata con un proprio progetto nel cantiere dell’Expo internazionale di Milano, che aprirà i battenti il 1° maggio.
