Bastia

Gli speed check, restano

RENZINIRENZINI: ‘UTILI PER LIMITARE LA VELOCITA’

BASTIA UMBRA —NESSUN ripensamento sul progetto «Noi sicuri» che, a dicembre, ha comportato l’installazione sulle principali strade da parte del Comune di colonnine Velo Ok, per controllare la velocità e indurre gli automobilisti a comportamenti più prudenti. Questi concetti sono stati ribaditi durante l’assemblea per la presentazione dei risultati del concorso tra gli alunni delle terze classi della scuola media. «Dobbiamo guardare con lungimiranza — ha sottolineato l’assessore alla sicurezza e viabilità Fabrizia Renzini —, a sistemi che vengono praticati con successo in Italia e anche all’estero. Il progetto, infatti, prevede la presenza di psicologi che hanno illustrato ai ragazzi della media i benefici di comportamenti responsabili anche con i motocicli». Uno studente è stato premiato per le idee proposte in base al questionario distribuito e nel corso della serata che si è svolta nella Sala del Consiglio molti alunni hanno dichiarato di apprezzare le iniziative di prevenzione. Tra i cittadini adulti emergono, a volte, posizioni critiche sulla presenza delle colonnine che rappresentano, con l’uso dell’autovelox, una minaccia di multe. L’uso delle colonnine, si è detto, è a norma con le più recenti circolari del Ministero dei Trasporti. «Vorrei chiarire ancora una volta – ha spiegato Renzini – che abbiamo aderito a questo progetto per favorire la diminuzione della velocità e non per aumentare le contravvenzioni».

Exit mobile version