COMUNICATO STAMPA
Il programma della prossima settimana
Proseguono gli incontri dell’Urban Lab, il progetto voluto dall’Amministrazione Comunale di Bastia Umbra in previsione della revisione del Piano Regolatore Generale.
Il programma della prossima settimana prevede un serrato programma di incontri pubblici:
OTTOBRE
Martedì 16 ore 21.00 Comunità parrocchiale (Centro S. Michele). Incontro sul tema: ”Cattolici e Città”.
Mercoledì 17 ore 9.30/12.30 Sportello (Sala del Consiglio)
15.00/17.30 “
18.00 Associazioni (tutte)Sala della Consulta – Municipio
21.00 Ente Palio (sede Ente)
Giovedi 18 10.00/12.30 Sportello (Sala Consiliare)
16.30 Tecnici professionisti (S. Consiglio- Municipio)
21.00 Centro Soc. S. Bartolo – (zone di Bastiola e Campiglione).
Gli incontri svoltisi nella settimana passata, dal 3 al 5 di ottobre, hanno registrato una forte partecipazione di cittadini (Sportello, Gruppo Giovanile di Costano, Comitato di Costano, Consiglio Pastorale Parrocchia di S. Michele, Parrocchia di Costano e di Ospedalicchio, Centro Sociale di Ospedalicchio) ed in alcuni casi l’interesse per la iniziativa ha fatto si che i presenti abbiano richiesto ulteriori incontri, è il caso dell’Incontro “Cattolici e Città”, che si terrà martedi 16 ore 21.00 al Centro S. Michele. (vedi sopra).
Per informazioni ed appuntamenti: Segreteria del Sindaco 075 8018203; staff.sindaco@comune.bastia.pg.it
Bastia Umbra, 12 ottobre 2012
Ufficio Staff del Sindaco
…è solo una grande perdita di tempo (sprecato invece di agire).
Ascoltare gli altri non è tempo sprecato. Dare la possibilità a tutti di esprimersi non è tempo sprecato. Incontrare i cittadini e spiegare che cosa è la città non è tempo sprecato.
Sono risorse e tempo sprecati:
– calare dall’alto un prg non partecipato e poi rispondere a migliaia di osservazioni.
– mandare alla provincia un prg assurdo ed aspettare mesi che ritorni indietro con lunga lista di prescrizioni.
– fare promesse che non si possono mantenere.
Fino ad ora non possiamo che apprezzare il lavoro dell’arch. Castelli che sta passando giorni e giorni a Bastia per incontrare tutti quelli che gli vogliono parlare. Speriamo solo che dopo, con altrettanto impegno, si dedichi a sintetizzare e a tradurre nel prg la voce di tutti. (Purtroppo questo non è molto facile, forse è anche impossibile).
…è anche un inutile sperpero di denaro pubblico (da spendere meglio). La sintesi, secondo il suo significato concettuale autentico, non potrà essere oggettivamente possibile ( in particolare per uno di Bergamo!)
Ma i tecnici di Bastia hanno partecipato al bando? Se hanno fatto la domanda perchè ha vinto uno di Bergamo? Per dare sentenze é bene prima informarsi. Soprattutto sentenze INUTILI che negano il valore degli incontri con i cittadini. Che cittadino è uno che non capisce questo?
Povera Noemi 1,2 3, quando era una bambina nessuno l’ascoltava, ecco perché non crede nella funzione dell’ascolto. E è anche razzista! peccato che si sia scelta un nickname così lontano dalla sua personalità!
ma che incontri pubblici fai SE MANCA LA PROPOSTA O ALMENO L’INDICAZIONE SU COME I PROGETTISTI DEBBONO OPERARE SU CHE CI CI CONFRONTA? mi sembrano cose cosi elementari che NOEMI ha perfettamente ragione
Mi sa che non hai capito niente su come funziona l’Urbanlab … fai un salto a parlare con l’architetto così ti chiarisci le idee invece di parlare a vanvera … oppure la tua è solo invidia, in quanto i tuoi amici di sinistra ex governatori di Bastia hanno lasciato il progetto di revisione del PRG fermo nel cassetto per 5 anni, non sapendo come procedere !!
…è proprio quando ci siamo stati che abbiamo fatto un salto! Un sussulto! Quando quello di Bergamo avrà ascoltato tutti i 22mila abitanti di Bastia ( il massimo della democrazia) sarà ciucco e non potrà fare nessuna sintesi. PS: la sua segretaria è già ciucca. Lo dimostrano gli sbadigli durante la grande fase dell’ascolto.
caro civitas mi sa che chi non ha capito niente sei proprio tu io penso che la interlocuzione la citta non la debba fare con l architetto ma con chi è staton eletto e ha il diritto di rappresentanza che son o se non lo sai: SINDACO ,GIUNTAe CONSIGLIO COMUNALEe smettila di guardare indietro il futuro è avanti e per costruirlo occorrono IDEEEEEE IMPEGNO e PASSIONE cose che non vedo a buona domenica
Sicuramente … con questo sistema c’è piena democrazia e non imposizione come ha fatto la sinistra sul sottopasso di via san rocco e la piscina edn rock … APRI GLI OCCHI NONNINA … sei tu RETROGRADA … e antidemocratica … come avviamente lo è la sinistra bastiola !!
Beato chi sa la verità, noemi, nonnina, ecc… ecc…. I fatti stanno a zero, premetto che sono di sinistra, da una parte sembra esserci il vecchio, (i soliti noti) o furbetti di quartieri che faceva gli affari a discapito della città e dei cittadini e faceva leva sulla ignoranza di molti per acquisire terreni e poi con il compiacimento di qualcuno trasformarli in edificabili e costruire caoticamente senza idee progetti e mi sembra di capire anche andando contro il PRG, dall’altra c’è la gente stufa di subire, destra o sinistra non cont niente e basta anche questo vecchio PD che strumentalizza anche a che ora uno esce di casa per portare a spasso il cane, concludendo, anche se sono di sinistra per me questa AMMINISTRAZIONE merita altri 5 anni per il semplice motivo che ci fa sentire liberi partecipi e senza obblighi verso nessuno. Concludo dicendo che chi continua a fare leva sull’ignoranza popolare e a fare i soliti giochetti politici si dovrebbe ripensare.
caro CIVITAS di retrogrado ci sei tu che parli e commenti cose gia avvenute e non sei in grado di esprimere un opinione o una proposta sul futuro che sia di destra o di sinistra.
Cara nonni ma la storia INSEGNA come progettare il futuro …. e il tuo lo vedo molto BUIO !!
Credo che il problema non sia tanto nei metodi utilizzati, ma nell’efficacia che hanno nel raggiungere un risultato.
Il problema a mio parere sta tutto nel trovare una risposta alla seguente domanda: riuscirà l’amministrazione entro i termini del suo mandato, ad APPROVARE la revisione del PRG come atto conclusivo di questa proposta di lavoro? Se il tempo ci dirà un si, tanto di cappello. Se ci dirà un no, a quel punto il fallimento sarà quanto mai evidente.