Bastia

«Gli impianti a biogas restano una minaccia»

BASTIA ADESSO IL CENTROSINISTRA ACCUSA LA REGIONE. PRONTE LE INIZIATIVE — BASTIA UMBRA — CONTRO la Regione Umbria che ha cambiato la normativa che disciplina la costruzione di impianti a biogas per la produzione di energia elettrica e una diffida al sindaco di Bastia Umbra perché intervenga per respingere la richiesta recentemente ripresentata per un impianto a biogas a Costano. E’ quanto ieri mattina il segretario Pd Vannio Brozzi (nella foto) ha dichiarato in conferenza stampa alla presenza del sindaco di Bettona Stefano Frascarelli e dei rappresentanti degli altri partiti di centrosinistra, del capogruppo Antonio Criscuolo e di Granocchia rappresentante regionale dei Verdi. «La mia voce — ha detto Brozzi — rappresenta la volontà unitaria di tutto il centrosinistra di Bastia e dei Comuni di Bettona e Torgiano». La presentazione, pochi giorni fa, della seconda richiesta per impianto biomasse a Costano dalla stessa impresa che pochi mesi fa si è vista respingere la prima richiesta, ha creato forte allarme. «Chiederemo con urgenza un incontro con i responsabili della Regione — ha spiegato Brozzi — perché si faccia un passo indietro sulla normativa modificata immotivatamente. Non temiamo di essere duri nei confronti della giunta regionale e siamo decisi a chiedere al sindaco e alla maggioranza di centrodestra di fare presto e bene il loro dovere». Il sindaco è chiamato far convocare al più preso il Consiglio comunale.

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