IL CASO

BASTIA UMBRA Un attacco informatico di non poco conto. Subito dall’azienda Isa di Bastia, che produce e distribuisce in tutto il mondo vetrine refrigerate e arredamenti per locali pubblici. Un attacco di non poco conto non solo per la violazione dei sistemi e dei server, ma anche per il furto di dati aziendali che è cosa particolarmente dannosa e complicata da recuperare, e che in questo momento storico rappresenta una delle principali ricchezze per i criminali informatici. La notizia dell’attacco è arrivata nella giornata di ieri dalla stessa azienda. «Isa spa comunica di aver subito un’intrusione informatica che ha comportato l’esfiltrazione di alcuni dati aziendali. L’accesso è avvenuto il 22 ottobre scorso e sono ancora in fase di accertamento le modalità mediante le quali gli aggressori sono riusciti a violare i sistemi informatici dell’ente» si legge in una nota ufficiale. L’azienda ha provveduto ad isolare il sistema per impedire ogni ulteriore azione degli aggressori «e sta inoltre collaborando attivamente con le autorità competenti al fine di individuare i responsabili. L’azienda sta adottando tutte le misure di sicurezza adeguate a consentire un rapido ripristino dei sistemi ed impedire il ripetersi di questa intrusione abusiva».

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.