Bastia Segnalazione al 112, arrestato con 50 grammi di cocaina
BASTIA UMBRA – Il jogging si trasforma in una caccia al pusher e lo spacciatore finisce in manette. Il colpo è stato messo a segno dai carabinieri della stazione di Bastia Umbra che,grazie alla segnalazione di un gruppo di cittadini, hanno stretto le manette ai polsi di albanese di 23 anni. L’operazione è stata messa a segno nei giorni scorsi, dopo che un gruppo di atleti intenti a fare jogging al percorso verde hanno descritto al centralino del 112 alcuni movimenti sospetti nei pressi di un casolare poco distante.I carabinieri di Bastia Umbra – con la collaborazione di una unità cinofila – si sono appostati nei campi circostanti per verificare la situazione ed hanno notato un uomo che furtivamente entrava in un edificio abbandonato. A questo punto, è scattato il blitz e i militari hanno sorpreso l’uomo mentre era intento a preparare e confezionare numerose dosi di cocaina. Lo straniero aveva organizzato tutto: da un sacchetto contenente oltre 50 grammi di droga prelevava piccole porzioni da un grammo, avvalendosi di un bilancino di precisione e di alcuni ritagli di plastica. Una volta sul mercato la droga avrebbe fruttato almeno 3.000 euro.L’uomo, che ha cercato di fuggire da una finestra senza riuscire nel suo intento perché la casa era stata circondata,è stato arrestato e trasferito nel carcere di Capanne a disposizione della magistratura.Nei giorni scorsi, i militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia avevano già messo a segno un duro colpo contro gli spacciatori in occasione dell’arresto, sul treno Firenze-Foligno, di un nord africano trovato in possesso di oltre 60 grammi di eroina. Questo testimonia non solo l’attenzione con cui le forze dell’ordine tengono sotto controllo il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti,ma evidenzia anche che questo settore è in costante fermento e crescita.E che una delle “armi” che può davvero funzionare nell’attività di contrasto alla criminalità è rappresentata dalla stretta collaborazione fra cittadini e forze dell’ordine. Segnalare movimenti sospetti, strani giri che si osservano dalla finestra di casa, impressioni su figure che possono apparire “strane” può infatti spesso significare mettere gli investigatori sulla strada buona.
