Bastia

Giugno impietoso con la Giunta Fitto di scadenze in piena «impasse»

I veti incrociati Ds-Margherita paralizzano l’alleanza


BASTIA — Il «ponte» del 2 giugno ha consentito una pausa di riflessione sulla crisi politica della maggioranza di centrosinistra, ma ancora oggi nessuna ipotesi di soluzione condivisa. I partiti in sede locale sono rimasti sulle loro posizioni: i Ds risoluti a volere il cambiamento, in particolare all’Urbanistica, mentre la Margherita non fa alcun passo indietro ritenendo soddisfacenti gli attuali equilibri. In mezzo il sindaco Francesco Lombardi che, dopo aver comunicato alla coalizione la volontà di qualche cambiamento, ha congelato tutto per concordare la possibile soluzione con i vertici regionali di Ds e Dl. Intanto, però, c’è la necessità di governare e proprio nel mese di giugno vengono a scadenza questioni di primaria importanza. Innanzitutto la definizione del Prg, dopo la sostituzione del coordinatore, e la presentazione del piano definitivo per il recupero dell’ex Giontella, Inoltre, è attesa la bozza per il Piano dell’area ex mattatoio, a cura del professor Natalini. La situazione politica, però, è così incerta da rendere difficile non solo il dialogo politico, ma anche l’emanazione di chiare direttive agli uffici tecnici.
m.s.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version