In albergo
BASTIA UMBRA — Sei giovani polacchi, tre ragazzi e tre ragazze poco più che ventenni, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della Compagnia di Assisi per il reato di insolvenza fraudolenta. Sono, infatti, accusati di aver soggiornato per due settimane in un albergo di Bastia allontanandosi senza pagare il conto. E’ successo tra la fine di novembre e i primi giorni dello scorso dicembre e a denunciare il fatto è stata la proprietaria dell’albergo che ha atteso invano il ritorno dei giovani stranieri che si erano improvvisamente dileguati. Il conto non pagato assomma a circa 1.200 euro, dai giovani che nel lasciare l’albergo senza preavviso si sono portati via anche le chiavi delle stanze che occupavano. I militari, dopo aver ricevuto la denuncia della proprietaria sono riusciti ad identificare e rintracciare i responsabili consultando il registro dell’albergo nel quale gli stranieri avevano fornito le loro reali generalità, forse contando sul fatto che non risultavano con una residenza fissa. Da qui i carabinieri sono risaliti ai giovani, riconosciuti dalla proprietaria della struttura ricettiva.
m.s.
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