Bastia

Giornalismo e Teologia aprono Oicos Festival

Oicos Festival, torna con una nuova formula: creare un’occasione di dialogo fra culture in cui ogni disciplina porti il suo valore aggiunto, tramite gli interventi di esperti e che ognuno di essi contribuisca a comporre un quadro generale sulle “Mutazioni”.
Domani il festival apre con due appuntamenti e due discipline. La prima, in ordine cronologico, è quella del giornalismo che affronta il tema “L’informazione trasformata dal web” e che vede l’intervento di Gerardo Greco,
alle 18 nella sala della Conciliazione del Municipio di Assisi,
condotto dal collega Carlo Cianetti, su “Da New York a Roma, viaggio verso un’altra italia”. Il secondo appuntamento della giornata, che si tiene, invece, alle 21 di fronte alla Rocca Baglionesca di Bastia Umbra, vede come protagonista Vito Mancuso intervenire sul tema “Evoluzione del Dogma?” all’interno della disciplina delle religioni, che approfondiscono “Dio, fede e tempi”. Vito Mancuso è docente di teologia moderna e contemporanea presso la Facoltà di Filosofia dell’Università degli Studi San Raffaele di Milano. Il festival prevede per quanto riguarda la disciplina del giornalismo anche l’intervento di Corradino Mineo e per quanto riguarda quello delle religioni di Enzo Bianchi.
La giornata iniziale sarà oggi preceduta da una performance degli studenti della classe V sezione A del Liceo Scientifico di Assisi dal titolo “Agorà. Filosofia al Tempo”.
Le giornate di domenica e lunedì vedranno gli interventi di due dei più attesi ospiti di Oicos: Gian Carlo Caselli e Fausto Bertinotti. Nelle prossime giornate, Mutazioni entrerà nel vivo di tutte le sue discipline: architettura, arte, filosofia, diritto, letteratura, poesi e riflessione politica.

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