Bastia

Giorgio Bartolini torna all’attacco sulla vicenda dei dirigenti

NON PER POLEMICA, ma per fare chiarezza ai cittadini. Per questa ragione il capogruppo consiliare Giorgio Bartolini torna sulla questione dei dirigenti comunali. «La recente delibera prevede la soppressione del posto da dirigente dell’urbanistica, la creazione di nuove 5 posizioni organizzative e l’aumento dell’indennità del 40% per il dirigente dei lavori pubblici, al quale sarà assegnata anche l’urbanistica, e l’aumento del 30% di indennità per un dirigente al quale viene attribuita anche la nuova funzione di vicesegretario». Bartolini ricorda che la decisone in materia di dirigenti è della giunta e non esclusiva del sindaco, come ha dichiarato Ricci; quanto al risparmio di 100mila euro è una pura invenzione. «A meno che — rileva Bartolini — il sindaco non pensi anche alla soppressione fisica dell’ex dirigente. È un’impiegata apicale che percepirà comunque il suo stipendio. Quindi, il risparmio è solo dell’indennità aggiuntiva di circa 30.000 euro all’anno, di cui però il 40% e il 30% andranno ad incentivare gli stipendi dei due dirigenti beneficiati. Quindi il risparmio è quasi nullo. Né ci sarà maggior efficienza. Il vice segretario è un’invenzione di cui da sempre un dirigente anelava l’incarico, ma che, da sindaco, non ho concesso, perché non lo ritenevo utile all’amministrazione. È invece ovvio comprendere che l’amministrazione avrà un danno dall’allontanamento di un funzionario con esperienza ultradecennale nel delicato settore dell’urbanistica».Infine, due domande di Bartolini alle quali chiede una risposta diretta del sindaco Ricci: «Se intende assumere una persona in lista con Lunghi e se ha assunto quale sua segretaria la persona che ha presentato la lista del Pdl alle elezioni comunali».

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