ANCHE 2 CLIENTI SEQUESTRATI DAI RAPINATORI


I RESPONSABILI del colpo sono due italiani, giovani tra 25 e 30 anni, con inflessione meridionale, entrambi probabilmente campani. La tecnica da loro utilizzata, che dimostra straordinaria freddezza e determinazione. Il colpo sembra anche ben preparato ai danni della gioielleria ‘La Clessidra’, nella centralissima via Roma. Il primo bandito è entrato nel negozio dopo aver suonato all’ingresso e a farlo passare è stato lo stesso titolare Luca Cassiani, quarantenne che in quel momento era solo dietro al bancone. Non ha avuto alcun sospetto nei confronti del cliente e, infatti, ha aperto la cassaforte per mostrargli alcuni preziosi. Con la stessa tecnica, poco dopo è entrato anche il secondo rapinatore. Entrambi una volta dentro hanno bloccato il gioielliere a mani nude e per intimidirlo lo hanno preso a calci e pugni. Dopo averlo legato con nastro isolante da pacchi l’hanno portato nel retro del negozio. Nel frattempo sono entrati altri due clienti, veri in questo caso, che sono stati immobilizzati con la stessa tecnica dai banditi che hanno potuto razziare indisturbati gioielli e preziosi contenuti nella cassaforte. La rapina, secondo la ricostruzione degli investigatori, è durata circa mezz’ora. L’allarme è scattato quando i due malviventi hanno aperto la porta della gioielleria per darsi alla fuga facendo scattare inavvertitamente l’allarme direttamente collegato con la questura.


IN POCHI MINUTI è arrivata la volante del commissariato di polizia di Assisi, che ha liberato il titolare e i due clienti. Il gioielliere, che presentava evidenti segni di percosse, è stato portato all’ospedale di Assisi dove è ricoverato in osservazione. Immediato è scattato anche il piano antirapine con controlli sulle strade di una vasta area, che però non hanno dato esito. Nessuno, infatti, si è accorto in quella mezz’ora di quanto stava avvenendo nella gioielleria. Eppure molti sono i negozi e gli uffici immediatamente adiacenti alla «Clessidra» e dall’altra parte di via Roma, dove è situata a pochi metri anche la sede principale della scuola elementare.


DA CONSIDERARE che ieri, venerdì mattina, c’era il mercato ambulante settimanale, che occupa la centrale piazza Mazzini e piazza Togliatti provocando un intasamento nelle strade del centro urbano. Era anche il giorno dell’inaugurazione di «Agriumbria» nel vicino quartiere fieristico. La gioielleria, inoltre, è situata all’incrocio di via Roma con viale Marconi e via Volta, strade che hanno offerto ai malviventi varie possibilità di fuga. Nessuno dopo il ‘colpo’ ha potuto fornire elementi utili agli investigatori per individuare l’auto utilizzata dai banditi per la fuga. Oltre agli uomini del commissariato di Assisi, sono intervenuti anche gli agenti della squadra mobile di Perugia per i rilievi scientifici.
Massimo Stangoni

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