LA STAGIONE di prosa dell’Esperia si apre domani alle 21 con Giobbe Covatta (nella foto) e il suo nuovo spettacolo «Trenta»: il popolare comico si lascia ispirare alla carta dei diritti dell’uomo per la sua ultima affabulazione. Trenta sono gli articoli di cui si compone la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani adottata dall’Onu il 10 dicembre 1948: 30 articoli che sanciscono i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali, culturali di ogni persona. E in chiave ironica (ma non troppo), com’è nel suo stile, Giobbe racconta con amaro sarcasmo di chi questi diritti li ha solo sulla carta… La stagione è organizzata dalla cooperativa Atmo e dal Comune e si articola in sei spettacoli all’insegna del buonomure e del divertimento di qualità, puntando sui talenti emergenti della comicità nazionale. I biglietti costano 20 euro per il I settore (ridotto 17), 18 euro per il II (ridotto 15) e 15 euro per il III settore (ridotto 12).
