Riprendono le attività di Oicos riflessioni.
Gianni Vattimo all’Esperia sabato 13 dicembre alle 16, 30.


Tema dell’incontro”Dialogo, dialettica, dominio”


L’associazione Oicos riflessioni, nata nel 2004, ha svolto nel corso di questi anni un proficuo lavoro, portando all’attenzione del pubblico umbro i più importanti rappresentanti della cultura italiana, chiamati a discutere, dal punto di vista delle proprie discipline, i temi individuati ogni anno (Linguaggio, Corpo, Terra..)
Sono stati protagonisti degli incontri oltre 50 tra architetti, filosofi, fotografi, critici d’arte, letterati, storici, medici e tra questi: Achille.Bonito Oliva, Mario Botta, Franco Cardini, Erri De Luca, K.Fouad Allam, Umberto Galimberti, Giulio Giorello, Paolo Portoghesi, Fulco Pratesi, Emanuele Severino, Vittorio Sgarbi, Beppe Tenti, Oliviero Toscani, Mario Tozzi, Marcello Veneziani.
Nell’anno 2007 l’associazione ha raggiunto la sua maturazione, con un grande sforzo che le ha permesso di organizzare a giugno il secondo Oicos Festival: quattro giorni intensi di conferenze, mostre, concerti, intrattenimento. Questa esperienza ha permesso ad Oicos di essere invitata nell’ottobre scorso al primo Festival of festivals, meeting nazionale tenutosi a Bologna, dei maggiori festivals culturali italiani (Festival Letteratura Mantova, Festival dei due Mondi, Festival Filosofia Modena, Festival del Cinema Venezia, Umbria jazz …..).


Le conoscenze acquisite in questi anni, consentono quindi oggi, di ripresentarsi sulla scena con l’intento di proporre a partners istituzionali ed economici traguardi ancora più ambiziosi e di prestigio per il comprensorio Assisi-Bastia.     
Sono maturi i tempi perché la crescente domanda nazionale di intrattenimento culturale si coniughi con gli straordinari scenari locali. A questo Oicos intende contribuire, mettendo a disposizione il proprio bagaglio di esperienze. L’appello che l’associazione rivolge agli attori politici, economici e culturali, è di cogliere lo spirito dei tempi che vede nei festival culturali uno straordinario veicolo anche di promozione turistica e di forte ricaduta economica.
Questa è la prospettiva in cui si inseriscono i primi incontri della nuova attività: Gianni Vattimo il 13 dicembre (Dialogo, dialettica, dominio) e Sergio Givone (Filosofia e tragedia) il 17 Gennaio, Municipio di Bastia, sala consiliare, ore 16,30
Il primo incontro con Gianni Vattimo affronta tre nodi della contemporaneità.
Il dialogo, sempre invocato e spesso completamente misconosciuto; la dialettica come luogo del confronto e del conflitto; il dominio come strutturarsi cosciente di una forza.
La superiorità del confronto dialogico, che prevede la reciproca disponibilità degli interlocutori, è affermata con forza fin dall’antichità (Platone). Lo spazio del dialogo implica ovviamente l’altro, e qualsiasi dialogo autentico, se prende sul serio la libertà dell’altro, può condurre allo scontro. A meno di ridurre il dialogo a procedura, ogni dialogo autentico è propriamente il  rischio dello scontro. Ma nella modernità il conflitto cessa di essere tale e diventa volontà di dominio. Il dialogo e la dialettica diventano così forme accessorie, in sé vuote, del dominio.
Gainni Vattimo ci condurrà nel cuore di tali problemi così profondamente sentiti dalla società contemporanea

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