BASTIA UMBRA —GESTIONE attenta ed oculata del bilancio comunale 2012, che si è chiuso con un avanzo di 92mila euro. Il rendiconto è stato approvato il 30 aprile dal consiglio comunale che ha apprezzato la gestione della giunta Ansideri e in particolare dell’assessore al bilancio Roberto Roscini (nella foto). Nonostante i tagli voluti dal governo, il bilancio comunale nel 2012 ha evitato l’aumento di tributi, anzi è stata innalzata la fascia di esenzione dell’addizionale comunale IRPEF, da 9 mila a 10 mila euro. «L’anno scorso — ha rilevato Roscini — il Comune nella gestione dell’IMU ha applicato le aliquote di base (0,4 per cento sulla casa di abitazione e 0,76 per cento sugli altri immobili), che grazie al livello non elevato dei valori catastali degli immobili ha consentito che l’imposta IMU a carico dei bastioli sia stata una delle più basse dell’Umbria».
L’oculata gestione finanziaria del Comune, è stato sottolineato, ha consentito all’amministrazione di Bastia, unico Comune in Umbria, di essere incluso tra i 143 comuni italiani cosiddetti virtuosi che hanno beneficiato di una attenuazione dei vincoli del patto di stabilità (per un importo di oltre 1 milione e mezzo di euro).
«Gli sforzi costantemente compiuti dall’amministrazione del sindaco Ansideri — ha rilevato l’assessore Roscini — hanno permesso, inoltre per il quarto anno consecutivo, al Comune di Bastia di ottenere una riduzione del proprio indebitamento, nonostante il mutuo acceso per l’acquisto dell’immobile ‘ex clinica Pelliccioli’ dell’importo di 1,5 milioni».
