CONSORZIO AssisiSì sotto osservazione per tutto il 2012, tutela del personale, investimenti per un piano di comunicazione del circuito museale, per il miglioramento dei front office e la creazione di card, plance, opuscoli, bookshop e pacchetti turistici. E’ questo l’indirizzo scelto dall’amministrazione nei confronti di AssisiSì (che gestisce la rocca maggiore, il foro romano e palazzo Vallemani) dopo le critiche di Carlo Cianetti, consigliere di minoranza che aveva puntato l’indice sulle carenze relative al modo di amministrare i vari siti; nel mirino anche del Comune per il suo ruolo di proprietario dei giacimenti culturali e di ‘controllore’. «L’amministrazione ha recentemente incontrato sia i vertici del consorzio AssisiSì, che i suoi dipendenti per fare il punto della situazione in merito alla gestione dei beni culturali — spiega il sindaco Ricci —. Nel corso dell’ultimo anno il consorzio ha dimezzato il suo debito ma ha preso impegno rispetto a una revisione straordinaria della gestione entro il 2012 in modo da essere in regola rispetto al contratto, migliorare la presentabilità dei siti gestiti, lavorare per la loro efficace promozione». «Per quanto riguarda le risorse umane impiegate presso il Consorzio AssisiSì — aggiunge Ricci — posso garantire che verranno tutte tutelate».
Maurizio Baglioni
