Quattro serate dedicate ai piatti tipici e alla buona tavola, con le taverne rionali impegnate nella gara gastronomica organizzata dalla Pro Loco. In giuria degustatori importanti ed ospiti d’eccezione
Nel 2010, per il secondo anno consecutivo, fu Moncioveta ad ottenere il massimo punteggio, ma tutti i rioni vinsero per qualità, con i migliori apprezzamenti della giuria. Anche per la 49° edizione del Palio de San Michele di Bastia Umbra si sta svolgendo in queste sere la gara gastronomica nelle taverne rionali, indetta dalla Pro Loco di Bastia. Fino a domenica 25 settembre degustatori importanti, ospiti d’eccezione e personalità del territorio prenderanno posto tra la giuria di questa gara, per degustare le varie prelibatezze gastronomiche. Ogni sera vedrà protagonista un rione: dopo Moncioveta e San Rocco, sarà la volta sabato 24 del rione Sant’Angelo e domenica 25 del rione Portella.
Nella prima serata sono stati invitati avvocati e giornalisti. Questi i giurati: Eugenio Scassellati (presidente della giuria, ristoratore e presidente provinciale di Perugia dell’URCU – Unione regionale cuochi umbri), Bruno Rossetti (capodelegazione Bastia-Assisi dell’URCU), Daniela Brunelli (presidente Pro Loco), Monica Falcinelli (Pro Loco), Giuseppe Caforio (avvocato), Laura Balani (avvocato), Fabiola Gareggia (avvocato), Romano Carloni (giornalista), Roldano Boccali (giornalista), Carlo Barsotti (giornalista), Armando Lillocci (giornalista), Massimo Stangoni (giornalista). Tra i prossimi giurati, i sacerdoti di Bastia e i sindaci del comprensorio.
Tutti i giurati sono chiamati a valutare l’originalità e la tradizione dei piatti nel rispetto del territorio, la riscoperta di piatti tipici e antiche ricette, la presentazione del piatto, l’armonia cromatica, il gusto, il profumo, la cottura, la sapidità, la succulenza dei cibi e infine gli abbinamenti con i vini proposti nelle taverne.
Il premio della giuria sarà assegnato la sera del 26 settembre alle ore 22 prima dello svolgimento dei giochi in piazza Mazzini.