IL FUTURO delle «Officine meccaniche Franchi» torna argomento di attualità per un infortunio dell’assessore comunale Andrea Tabarrini (Ds) che, accomunandole ai casi «Hemmond» e «Petrini» aveva parlato di “perdita di aziende”. Immediata la reazione della Rsu sindacale Franchi: oltre a sottolineare il fatto che le Officine sono tutt’altro che morte, sollecita l’amministrazione comunale a riaprire un ‘tavolo’ per dare attuazione al protocollo d’intesa con l’azienda, che prevede la trasformazione dell’area nel centro urbano da industriale in residenziale e il trasferimento dell’attività produttiva ad Ospedalicchio. Sulla stessa linea la Margherita che, in un comunicato del consiglio direttivo, esprime la “necessità di rendere operativo a breve il Piano industriale per non mettere a rischio il futuro dell’Azienda”. Prende inoltre le distanze dalle posizioni dell’assessore Tabarrini, che definisce «personali», e apre un nuovo fronte critico nei confronti del sindaco Lombardi. “La Margherita sollecita l’amministrazione e soprattutto il sindaco, che sta gestendo i rapporti con la proprietà anche sugli aspetti urbanistici estromettendo inspiegabilmente l’assessore competente (Antonini, Margherita, ndr), ad accelerare i tempi nell’affrontare con decisione la questione.
m.s.
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