Arrestata una nomade
BASTIA – Sventato borseggio ieri pomeriggio al cimitero di Bastia. Due nomadi italiane, di cui una di Foligno, con la scusa dell’elemosina hanno avvicinato una signora di mezza età. Le due donne, che avevano in mano un cartello di cartone con una scritta “Ho fame”, hanno distratto la donna riuscendo così a mettere una mano nella borsa sottraendole il portafoglio. Un’altra signora, che si trovava poco distante, ha assistito alla scena e essendosi accorta del furto ha lanciato un urlo. Le due zingare sono scappate a bordo di una Fiat, della quale però, la donna è riuscita a prendere il numero di targa. La signora ha poi chiamato il 112 che ha allertato le pattuglie della zona. A neanche un chilometro di distanza una pattuglia della Stazione Carabinieri di Bastia, posizionatasi su una possibile via di fuga dal cimitero, ha notato una donna scendere da una macchina corrispondente alle descrizioni fornite: mentre la macchina si rimetteva in marcia e fuggiva, i militari hanno bloccato la giovane e, all’esito del controllo, hanno rinvenuto la refurtiva appena sottratta. La ragazza, P.P., del ’78, zingara italiana, poi riconosciuta dalla vittima, è stata quindi arrestata.
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