BASTIA UMBRA (v.a.)- Giovani bastioli arrestati a Costano; mentre uno dei due esce dal centro di accoglienza dove era stato condotto dopo il furto, spuntano fuori altri due nomi. E’ tornato a casa ieri uno dei due minorenni arrestati dai carabinieri nella notte tra sabato e domenica mentre rubavano in un supermercato. L’avvocato Luca Maori, che assiste il giovane, VA., di origini albanesi ma residente nel territorio, racconta che il ragazzo ha potuto fare ritorno a casa dopo tre giorni passati nel centro di prima accoglienza di Firenze. Resta invece nella struttura l’altro ragazzo accusato di furto aggravato insieme al compagno, S.A., bastiolo e studente in un istituto superiore del territorio. Oltre ai due minorenni beccati in flagrante dai militari dell’Arma, però, sono spuntati fuori altri nomi: altri due ragazzi bastioli, di 16 e 17 anni, denunciati dai carabinieri per concorso nel furto commesso nella notte dai due ‘compari’ che non sono riusciti a scappare. Trova quindi fondamento, l’ipotesi dei militari che, già subito dopo l’arresto, stavano indagando su un probabile terzo complice. I militari di pattuglia avevano arrestato il giovane albanese e il bastiolo dopo averli sorpresi mentre uscivano dal supermercato Conad di Costano, dal quale avevano rubato sigarette -e soldi per un valore di 3200 euro dopo aver scassinato la saracinesca. Probabilmente, a parte il furto dell’incasso, i ragazzi hanno rubato con intenzione di rivendere le stecche di sigarette per ricavare denaro extra rivendendole a prezzo più basso.
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