Lupattelli (Confcommercio) lancia un appello alle istituzioni e alle forze dell’ordine
di Sara Caponi
BASTIA UMBRA – Paura di lavorare: un sentimento che ultimamente accomuna molti commercianti bastioli,consapevoli che ognuno di loro potrebbe essere il prossimo.Una consapevolezza che di giorno in giorno si alimenta in chi, per professione, vive a porte aperte accogliendo clienti sapendo che all’improvviso, come sempre più spesso purtroppo raccontano le cronache locali,dei malviventi potrebbero entrare e portarsi viala fatica quotidiana, seminando il panico sotto la minaccia di armi e altri strumenti atti a offendere.Un fenomeno in crescita praticamente ovunque che non risparmia neppure Bastia Umbra, recentemente teatro di un preoccupante susseguirsi di furti e rapine. Ed è interpretando l’inquietudine dei commercianti bastioli che nei giorni scorsi il presidente della Confcommercio Sauro Lupattelli ha preso in mano carta e penna per rivolgere, a nome dell’Ascom, un appello a istituzioni e forze dell’ordine a cui chiedere maggiore sicurezza attraverso “un incremento dei controlli e della presenza di agenti sul territorio” per arginare gli episodi di aggressione ai danni delle attività commerciali, ma anche dei cittadini, che “mettono a repentaglio anche l’incolumità personale di titolari,addetti e clienti, alimentando nella città un clima di insicurezza e di paura”. Un appello al quale l’assessore Fabrizia Renzini, titolare delle deleghe al commercio e alla sicurezza, risponde garantendo che, in stretta collaborazione con le forze dell’ordine,la vigilanza del territorio non è mai venuta meno. “Nessuno ha il dono dell’ubiquità -afferma – ma non abbiamo mai abbassato la guardia e garantito un controllo serrato del territorio. Dai pattugliamenti presso le scuole per arginare il fenomeno del bullismo alla schedatura di tutti gli immigrati presenti nel territorio comunale, risultati tutti in regola e in possesso di regolare permesso di soggiorno, all’invio dei nostri agenti della polizia municipale all’interno dei supermercati intensificando i controlli a campione. Quanto alla sicurezza -conclude – stiamo predisponendo un riposizionamento del sistema di videosorveglianza sotto il profilo delle inquadrature per ottenere un controllo del territorio più efficace”.