Bastia L’assessore ai Lavori pubblici, Mantovani, annuncia interventi per i cimiteri
di MATTEO BORRELLI
BASTIA UMBRA – “Contro i furti e il vandalismo nei cimiteri saranno installate telecamere con un nuovo e moderno sistema di videosorveglianza”.
L’annuncio arriva dall’assessore comunale ai Lavori pubblici, Marcello Mantovani, rispondendo ad un’interpellanza del gruppo consiliare del Pd sullo stato di incuria dei camposanti.
“I contratti di manutenzione dei cimiteri, che scadono il 31 dicembre 2010, sono stati attivati dalla precedente amministrazione comunale – ha aggiunto Mantovani – L’attuale amministrazione, ha sottolineato Mantovani, si è subito preoccupata di intensificare la cura e la pulizia nei cimiteri. E’ stata inserita un’unità in più di personale addetto alla pulizia nel cimitero del capoluogo e sono allo studio nuovi orari di apertura per venire incontro alle richieste dei cittadini. Sono stati eliminati i fogli di plastica per avvisi all’utenza attaccati ai cancelli e sostituiti con tre bacheche. Inoltre, le vecchie scale sono state sostituite con delle nuove e si è iniziato ad utilizzare un nuovo modello di lampade votive a risparmio energetico, garantite 20 anni.Inoltre,vistochel’impianto di energia elettrica del cimitero del capoluogo versa in condizioni precarie e spesso si blocca, l’amministrazione comunale intende stanziare 100.000 euro per avviare la realizzazione di un nuovo impianto”.
Saranno poi bonificati, come spiega l’assessore, i tetti dei fabbricati in cemento dove è presente anche l’amianto, con un piano da portare a termine entro il prossimo triennio. Sarà anche sistemato il tetto della nuova chiesa da cui cominciano a rilevarsi alcune infiltrazioni.
“Il piano di interventi – afferma Mantovani – prevede la modernizzazione dei servizi, a cominciare da una macchina innovativa per le pulizie, che consentirà di abbassare i costi e di passare dalla pulizia una volta all’anno ad una volta al mese. Infine, sarà completamente informatizzata la gestione dei servizi cimiteriali, con un piano triennale che prevede una spesa di 100mila euro”.