Fuga di gas, evacuata palazzina

I residenti di uno stabile in via del Conservificio per un paio d’ore in strada

Alla fine i vigili del fuoco trovano la falla in una tubazione secondaria
BASTIA UMBRA (f. p.) – Fuga di gas ieri mattina in un palazzo di via del Conservificio a Bastia Umbra, i cui residenti sono stati (per precauzione) evacuati per un paio d’ore: un po’ di trambusto e apprensione, ma intorno a mezzogiorno i vigili del fuoco sono venuti a capo della perdita – che non ha interessato la conduttura principale ma era localizzata in un condotto secondario – permettendo il ritorno ad una situazione di normalità. La segnalazione di una fuga di gas è arrivata ai vigili del fuoco di Assisi nella prima mattinata di ieri, da una delle famiglie dell’appartamento che aveva sentito uno strano odore: immediato l’intervento sul posto dei pompieri, con i cittadini che – per precauzione – sono stati fatti uscire ed hanno aspettato in strada un paio d’ore, il tempo che è servito ai pompieri, grazie alla specifica strumentazione, per ispezionare i rubinetti di erogazione e i tubi del metano e trovare la ‘falla’. A dispetto del trambusto e dello ‘sgombero’, comunque, la situazione è sempre stata sotto controllo, l’unica difficoltà è stata nel trovare il punto esatto da cui la perdita era iniziata, in un tubo ‘secondario’ rispetto alla linea principale “e già nel pomeriggio – sottolineano i vigili del fuoco – l’intervento dell’idraulico ha permesso il ritorno alla completa normalità”. Dopo la paura mattutina, quindi i residenti del palazzo hanno fatto rientro nelle loro abitazioni, un pò infreddoliti dall’essere stati in strada per un paio d’ore. Già all’ inizio di dicembre si era verificato un caso analogo in via Madonna dell’Olivo poco fuori Porta Nuova, quando per ben due giorni i residenti avevano segnalato delle forti esalazioni, mentre lo scorso agosto una serie di falsi allarmi aveva interessato – anche in orari notturni – alcune abitazioni di Assisi e Santa Maria degli Angeli, i cui abitanti avevano immediatamente allertato i vigili del fuoco. L’odore – avevano però appurato gli uomini del distaccamento di Assisi – non era dovuto ad una fuga di gas ma ad un eccesso di mercaptani o tioli, sostanze odorizzanti fortemente sgradevoli all’olfatto che vengono aggiunte come odorizzante al metano per poterne svelare eventuali fughe.