L’INTERVISTA
BASTIA UMBRA «Il nostro è l’unico Comune umbro con oltre 20mila abitanti riconosciuto da Legambiente come riciclone». A rimarcarlo, con soddisfazione, è il vicesindaco con delega all’Ambiente, Francesco Fratellini e che ha dato il via a fine gennaio al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti mediante le ecoisole informatizzate, che, nel centro cittadino e nella frazione di Costano, hanno sostituito i mastelli. Un cambiamento che in questa fase di rodaggio non ha mancato di suscitare polemiche.
Come le spiega Fratellini?
«Dopo il naturale disorientamento iniziale, la situazione a febbraio è migliorata grazie anche ad alcuni correttivi apportati che stanno dando risultati confortanti. La scelta di utilizzare le ecoisole al posto dei mastelli è dovuta al fatto che il porta a porta spinto, pur avendo consentito a Bastia di raggiungere il 74% di differenziata, ha evidenziato alcune criticità in particolare a livello di decoro urbano con i mastelli e i sacchi lungo le strade e nelle piazze».
La fase di rodaggio può considerarsi conclusa?
«Siamo sulla strada della stabilizzazione del nuovo sistema e per questo abbiamo chiesto al gestore Gest-Gesenu di proporre alcuni miglioramenti: dall’ampliamento del numero di ecoisole da dislocare sul territorio alla realizzazione di un’app che consenta, via internet e dal telefono, di individuare le ecoisole che hanno spazio per il conferimento dei rifiuti. Inoltre, si è pensato di installare un led rosso che si accende quando il cassonetto di un tipo di rifiuto è pieno. Per quanto riguarda anziani o persone con problemi di salute, in assenza di familiari che possano conferire i rifiuti, è previsto, a richiesta, un servizio personalizzato domiciliare».
Come funzionano le ecoisole?
«Vengono svuotate tutte le mattine e sono monitorate 24 ore su 24 via internet. Il sistema permette di visualizzare i conferimenti di ogni utente separati per tipologia, consentendo in tal modo di applicare la tariffa puntuale. Rispetto alle aree di esposizione dei mastelli che dovevano essere pulite dagli utenti, ora l’area intorno e le ecoisole vengono pulite e sanificate dagli addetti alla manutenzione. In questa prima fase si è riscontrata una certa criticità per i conferimenti di carta e plastica negli appositi cassonetti che si riempiono rapidamente. Per questo è stato previsto lo svuotamento anche di domenica, oltre che nei giorni feriali. Il sistema sarà presto a regime e, invece di tenere i rifiuti in casa conferendoli con i mastelli una vota a settimana, ora gli utenti possono servirsi delle ecoisole secondo le proprie esigenze».
Massimiliano Camilletti

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