In un messaggio l’assessore uscente definisce l’ex alleata “culona schifosa”. L’audio diventa un caso politico, poi la retromarcia

di Marina Rosati

BASTIA UMBRA “Alla grande, alla grande, siamo primi di molto e andiamo al ballottaggio con i comunisti; meglio così che con quella culona schifosa, siamo i numeri uno”. Nella serata di festa post elettorale, lunedì notte il candidato di Forza Italia Filiberto Franchi si è lasciato andare ai commenti prendendo di mira Catia Degli Esposti. Il messaggio audio whatsApp non ha impiegato molto a circolare non solo tra gli addetti ai lavori diventando in po- che ore un vero e proprio caso politico. I due, infatti, sono ex alleati. Franchi, che al primo turno ha ottenuto 146 voti e già assessore uscente della giunta guidata da Stefano Ansideri, era in maggioranza con Degli Esposti. Quest’ultima è poi polemicamente uscita dalla compagine governativa di Bastia per candidarsi sindaco con la Lega contro Paola Lungarotti, in corsa a primo cittadino per il centrodestra e sostenuta da Franchi. Lunedì, all’esito del voto, appreso che al ballottaggio sarebbe andata Lungarotti e contro di lei l’esponente del centrosinistra, Lucio Raspa, con la conseguente esclusione di Degli Esposti, l’assessore si è lasciato andare. Contattato telefonicamente dal Corriere dell’Umbria ha prima tentato di negare che l’autore del messaggio fosse lui, poi ha confermato spiegando comunque di essersi “scusato con Degli Esposti”. E ha aggiunto: “Mi spiace molto per quanto accaduto, ma quello era un messaggio privato e capita che nell’euforia del momento ci si lasci andare e si dicano cose che non si pensano”. Franchi, inoltre, ha spiegato di aver sporto denuncia ai carabinieri nei confronti della persona che avrebbe diffuso il messaggio audio: “Era privato e c’è stata una evidente violazione della mia privacy”. In una nota pubblica Degli Esposti ha sottolineato che “un commento del genere mi indigna come cittadina e come donna, prima ancora che come politica”. Sulla questione è entrato subito il Partito democratico di Bastia Umbra che ha diffuso un comunicato con il quale stigmatizza il gesto,solidarizza con Degli Esposti e invita Lungarotti a “dissociarsi apertamente, scusandosi e magari compiendo nei confronti di quel candidato un gesto importante, se necessario, se fosse eletto, fino alle dimissioni”.

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