UN’IMPRESA SI OPPONE AL PIANO DELL’AREA
BASTIA UMBRA —SAREBBE imminente l’apertura del cantiere per i lavori previsti dal progetto dell’area Franchi, dopo che la società ‘Central Park’ srl, proprietaria dell’area, ha dichiarato di essere pronta alla firma della convenzione con il Comune per realizzare cinque milioni e mezzo di opere pubbliche. Per questo sarà fornita all’ente locale una fideiussione bancaria a garanzia dell’esecuzione delle opere di urbanizzazione. Si prevede la costruzione, nel primo stralcio, di oltre 70mila metri cubi dei 220mila previsti dal piano. Per dare il via ai lavori manca solo la firma della convenzione e relativa fidejussione. Intanto però, si parla, ma non sono solo chiacchiere, che sia stato depositato un ricorso al Tar dell’Umbria finalizzato all’annullamento delle delibere che hanno accompagnato il varo del piano edilizio.
A presentarlo, per conto dell’impresa gastronomica Falaschi, è l’avvocato Angelo Velatta che, con una dettagliata e argomentata memoria, solleva problemi di legalità di varia natura. In sostanza alla base del ricorso ci sarebbe la tutela contro un grave danno del piano urbanistico all’azienda gastronomica la cui sede è a ridosso del passaggio a livello ferroviario che sarà sostituito del sottopasso in via Firenze. Inoltre, il piano urbanistico non terrebbe conto di precise norme ambientali, tanto che oltre al Comune nel mirino del ricorrente sono anche la Provincia di Perugia e soprattutto la Regione.
m.s.