Presto si pronunceranno anche An e Udc. La Casa della Libertà cerca la svolta


Non si esclude tuttavia che sia presente accanto alle liste del Polo, una lista civica che avrà l’obiettivo di unire la politica alla società civile. Il capogruppo azzurro Susta correrà anche per un seggio in Provincia 


BASTIA – Siamo a una importante svolta nella fase preelettorale per l’individuazione dei soggetti che dovranno competere per la guida del Comune nel prossimo quinquennio 2004-2009. Una fumata bianca arriva inaspettata da Forza Italia che ha sciolto il difficile nodo del candidato sindaco. Il coordinamento degli azzurri ha individuato nell’avvocato Fabrizio Masci il possibile candidato per l’intera coalizione. Mercoledì prossimo si pronunceranno gli altri due partner del Polo, An e Udc. Appare improbabile, se l’ipotesi di una candidatura unica della coalizione è effettivamente condivisa, che questa soluzione venga bloccata. Anche perché ad aver impresso un’accelerazione alla scelta sono stati i vertici regionali della CdL che hanno invitato i comitati comunali a decidere entro gennaio. Inoltre Masci, di origine bastiola, è un professionista affermato ed esponente di spicco della società civile, caratteristica questa che proprio An e Udc avevano posto nelle trattative a base della scelta per un candidato ampliamente condiviso. Si ritiene, infatti, che dovrebbe avere le qualità per fronteggiare una situazione difficile quanto quella di Bastia, dove il voto politico premia largamente la sinistra. Da parte sua F.I. ha voluto mandare un messaggio chiaro e cioè quello di essere pronta a sostenere uno sforzo collettivo proveniente anche da fuori del «palazzo» per imprimere una svolta al quarantennale governo della sinistra a Bastia. Anche il capogruppo forzista Amedeo Susta, alla fine, ha ceduto all’ipotesi di questa candidatura, ponendo solo la condizione che la proposta a sostegno dell’avvocato Masci trovi il dovuto sostegno nella campagna elettorale anche da organizzazioni non partitiche. Non si esclude che sia presente, insieme alle liste di An, FI e Udc anche una lista civica, trait d’union tra la politica e la gente. «Abbiamo compiuto un importante passo avanti – ha dichiarato Antonio Bagnetti coordinatore di FI –, anche pensando alla possibilità di candidare il nostro capogruppo comunale Susta ad un seggio della Provincia, senza escludere per lui una ricandidatura in Comune nel segno dell’esperienza e della continuità politica». Intanto, anche i Ds si muovono con iniziative di partito e lo fanno lanciando la campagna «I cittadini del quartiere progettano il quartiere»: una serie di incontri con la popolazione che inizieranno mercoledì a Cipresso.
M.S.

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