IL SUMMIT DI BASTIA 


  di VALENTINA AISA


BASTIA – Cinquemila iscritti in Umbria non sono pochi: Forza Italia festeggia e lo fa in grande, al centro Umbria Fiere di Bastia, ampio lo spazio, alto lo spirito. Ieri, la sala congressi era gremita, oltre 800 simpatizzanti hanno preso parte alla festa regionale degli azzurri umbri tra cui alcuni esponenti nazionali, come il sentore Franco Asciutti, il sottosegretario al ministero degli interni, Antonio Dalì, e Antonio Tajani, rappresentante di Forza Italia al Parlamento europeo.
È stato Luciano Rossi, coordinatore regionale del partito da cinque anni e mezzo, ad aprire i lavori: “Siamo consapevoli delle imminenti scadenze che ci obbligano a recuperare posizioni – afferma – facendoci testimoni tra la gente di quanto ha fatto l’attuale Governo e avendo sempre a cuore il futuro dell’Umbria”. La parola d’ordine sarà la concretezza: lo testimonia il documento presentato dallo stesso coordinatore e completato il 28 ottobre scorso a livello regionale dove sono tracciate le priorità da affrontare per il futuro dell’Umbria, con ricette semplici ed efficaci. “Al primo posto c’è il turismo – spiega Rossi – che dobbiamo rilanciare con una politica regionale oggi inesistente, poi la sanità, il recupero della vocazione agreste del nostro territorio e la cultura”.
La festa di ieri, ha chiarito il responsabile dell’organizzazione Claudio Ricci, doveva ricompattare il partito a tutti i livelli anche attraverso iniziative conviviali (la cena al termine del dibattito), oltre a dare l’avvio ufficiale alla campagna elettorale. “Con questa iniziativa – dice Luca Briziarelli, responsabile regionale Fi giovani – l’Umbria festeggia un ritrovato impegno a livello locale per offrire un’alternativa credibile”. “Il nostro partito – continua Fiammetta Modena, capogruppo regionale degli azzurri – si presenta coeso per dare una prospettiva che guarda oltre le politiche. Dopo 10 anni all’opposizione, Forza Italia deve trovare risorse all’interno dell’Umbria”.
Presenti, tra gli altri, anche il vice presidente in consiglio regionale, Enrico Melasecche, Fiammetta Modena e Ada Urbani, consigliere regionali, il commissario provinciale di Terni, Cristina Cecconi, il capogruppo provinciale di Perugia, Ivo Fagiolari, Rocco Ghirlandi, responsabile degli enti locali e il sindaco di Assisi, Giorgio Bartolini.
 

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