AL COMUNALE
BASTIA UMBRA Archiviato senza drammi il turno infrasettimanale di Coppa ad Arezzo(1-0 per gli amaranto ed elimianzione), il Bastia ritrova oggi sulla sua strada un’altra formazione aretina, il Sansepolcro. Entrambe appaiate in classifica con otto punti, Bastia e Sansepolcro, daranno sicuramente vita ad un incontro interessante sul cui esito finale è difficile indovinare. Dalla sua però, il Sansepolcro, ha una tradizione particolarmente positiva quando incrocia il Bastia. La scorsa stagione, infatti la compagine ospite,inflisse alla squadra locale la prima sconfitta interna stagionale, grazie alla rete del puntero Moretti. Ma da temere oltre al reparto avanzato per Pierotti e compagni,sono alcuni giocatori particolarmente bravi e molto esperti in questa categoria della serie D come Marinelli, Chiasserini e il classico Gorini. “Nonostante tutte queste difficoltà ci proveremo”, ha assicurato il tenace difensore Marco Annibaldi già proiettato con la mente a come arginare i pericolosi attaccanti biturgensi: “Conosco il valore di gente come Arcaleni e Cappini – ha proseguto- il lavoro non ci mancherà nel nostro reparto difensivo”. E proprio in questa circostanza la difesa sarà priva dell’esperto Cossù, squalificato insieme al portiere Mosca, mentre out per infortunio ci sono Ciccioli e Palavisini,rientra invece nei ranghi il fantasista Baccarin. Intanto la settimana in casa bianconera è trascorsa con la freccia rivolta in alto dal punto di vista psicologico e il rientro dalla squalifica di Gorini ha senza dubbio contribuito a rasserenare l’ambiente. Semmai,c’è ora l’incognita Iozzia:difficilmente,il difensore centrale sarà del match odierno e due pedine di esperienza in reparto il tecnico dei biturgensi vuole inserirle.
Così in campo
BASTIA (4-3-1-2): Mancioli; Stoppini, Annibaldi, Pierotti, Bizzarri; Toma, Mattia, Marchetti;Fabris;Fontanella,Majella.All.Magrini.
SANSEPOLCRO(4-1-4-1): Vadi; Tavernelli, Angiolucci, Bruni, Giorni; Sorbini, Gorini, Marinelli, Cappini; Canalini (Moretti). All. Roberto Fani. ARBITRO:Cenami di Rieti.
Leonello Carloni
