Formazione, partono i primi bandi per dare lavoro agli stranieri

I corsi saranno finanziati dal Fondo sociale europeo e dalla Provincia

BASTIA – Primi bandi per la formazione finanziati dalla Provincia tramite il Fondo sociale europeo. Un fatto accolto con soddisfazione dal sindaco Lombardi e dall’assessore Tardioli. Tra i progetti che il Comune di Bastia Umbra ha presentato, quello definito “Radio Logos”, volto a favorire l’occupabilità degli immigrati.
“Questo bando – ricorda l’assessore alla Formazione – si è classificato 2° in graduatoria, segno della qualità dell’iniziativa e della nostra capacità di acquisire dati tra gli immigrati. Tra i partner l’ambasciata della Costa D’avorio, sensibile ad iniziative di questo tipo che hanno come obiettivo la crescita del rapporto con gli immigrati. Radio Logos – spiega Luigi Tardioli – è un progetto che integra attività formative e misure di accompagnamento, con l’obiettivo di contribuire all’occupabilità e promuovere l’integrazione nella società di accoglienza e nel mercato del lavoro dei cittadini extracomunitari”. Attraverso questo progetto si provvederà alla formazione professionale di un gruppo di immigrati cercando allo stesso tempo di fornire loro gli strumenti conoscitivi necessari per una migliore integrazione sociale. Il progetto Radio Logos articola le attività formative previste in due aree tematiche fondamentali, una dedicata all’inserimento sociale dei cittadini immigrati partecipanti, l’altra al loro inserimento occupazionale. “Le attività sviluppate – prosegue l’assessore Tardioli – rappresenteranno per i partecipanti un’importante opportunità, da un lato per accrescere il proprio bagaglio di conoscenze e per avere maggiori certezze circa la propria condizione di stranieri, dall’altro per individuare e valutare le opportunità formative e lavorative disponibili sul territorio.
Il progetto intende inoltre, tramite le misure di accompagnamento previste, promuovere uno scambio costruttivo tra beneficiari diretti dell’esperienza formativa e tessuto socio-lavorativo della Provincia”. Promotori del progetto sono l’ambasciata della Costa d’Avorio in Italia, il Comune di Bastia Umbra, Confapi Perugia, il centro interregionale di accoglienza, il Consorzio Abn, Cidis onlus.

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