di NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA — Per la Narnese è un momentaccio. Penultima, due punti sotto la zona piayout, a chilometri dalla salvezza diretta e a secco di vittorie da un’eternità: l’ultima volta, a Deruta, era il 27 ottobre. Roba di quasi tre mesi fa.
Da allora undici partite con quattro pari e sette sconfitte. L’ultima in ordine di tempo (ieri) è quella che fa più male, una sconfitta contro l’avversaria di sempre nella partita considerata dalle due tifoserie la più attesa dell’anno.
All’andata era finita 1-1 col Bastia in rimonta. Stavolta la doppietta di Mario Fontanella, arrivata nel giro di un paio di minuti intorno alla mezzora del primo tempo, chiude subito i conti. Il resto lo fanno i guai della Narnese, che prima perde Manni per infortunio e poi, ad inizio ripresa, resta in dieci per il doppio giallo rimediato da capitan Silveri.
E la reazione rossoblu arriva quando ormai è troppo tardi, una reazione che produce solo un colpo di testa di Tramontano (il più positivo dei suoi), alzato in corner da Pino, ed un paio di proteste piuttosto accese, una per un gol annullato a Gaggiotti (offside dubbio) ed una per un fallo in area su Tramontano sul quale Pierotti ha lasciato correre. Il Bastia non è che abbia dominato sul piano del gioco, ma la manovra più fluida ha permesso alla squadra di Cocciari di arrivare più volte davanti a Mazzucconi. Prima dell’uno-due micidiale firmato da Fontanella ci avevano provato lo stesso attaccante campano, con un’ inzuccata respinta sulla linea, e Bianchini, in leggero ritardo sull’assist dalla sinistra del solito Fontanella. I gol dello scugnizzo napoletano sono poi il ritratto del momento no della Narnese.
L’1-0 nasce da un palla destinata al primo palo e fatta arrivare troppo facilmente sul secondo, il 2-0 è un errore di valutazione del reparto che lascia Fontanella tutto solo davanti a Mazzucconi. A sorprendere di più è stata però la mancata verve della Narnese in avanti: uscito Manni per infortunio, né Raggi né Quondam sono mai riusciti a creare pericolo. Solo Tramontano, entrato al posto di Nori ad inizio ripresa, ha mostrato la grinta e la determinazione che servivano per rovesciare come un calzino la partita. Missione compiuta per il Bastia, che dopo due sconfitte consecutive ritrova il gusto dei tre punti. La doppietta di Fontanella potrebbe essere decisiva per la salvezza del club biancorosso.
E la Narnese? Non sa più vincere e un aiuto non arriva certo dal calendario: adesso arrivano Arezzo e Pistoiese. Si salvi chi può.
Dopogara in casa biancorossa il commento è affidato al ds. Il tecnico ospite Trippini: «Passo indietro, ma anche tanta sfortuna»
Milioto: «Bravi ragazzi, ho visto l’approccio giusto»
BASTIA UMBRA – «Peccato — confessa a fine partita Otello Trippini, tecnico della Narnese – perché la nostra reazione è arrivata troppo tardi, quando mancavano pochi minuti al termine ed eravamo sul 2-0 e con l’uomo in meno. Ci è mancato il carattere, sicuramente abbiamo fatto un passo indietro rispetto alla gara col Foligno. Stavolta— prosegue — siamo stati anche un po’ sfortunati: prima l’infortunio di Manni ci ha costretto a giocare in maniera diversa da come avevamo programmato, poi l’espulsione di Silveri ha complicato ulteriormente le cose. Per di più il secondo gol di Fontanella è arrivato in maniera un po’ fortuita. Siamo dispiaciuti soprattutto peri nostri tifosi, che come sempre ci hanno sostenuto dal primo all’ultimo minuto». A complicare la situazione in casa Narnese un calendario impietoso con Arezzo e Pistoiese prossime avversarie dei rossoblu, «Ora dobbiamo pensare solo all’Arezzo. Vogliamo la salvezza e lotteremo fino alla fine».
In casa Bastia la gioia per la vittoria ritrovata è affidata alle parole del ds Agostino Milioto: «Oggi (ieri, ndr) era importante tornare a vincere dopo due sconfitte consecutive. I ragazzi hanno indovinato da subito l’approccio alla gara, cosa che invece non ci era riuscita nelle ultime gare. Non abbiamo concesso un tempo ai nostri avversari ed è con questa mentalità che possiamo raggiungere gli obiettivi stagionali». Due parole su Giorgio Noviello, pezzo da novanta arrivato nel mercato di riparazione. «Oggi ha giocato una ventina di minuti e ha fatto bene, la sua qualità può fare la differenza in un campionato come questo. Giorgio —confida Milioto — è arrivato a Bastia con grandi motivazioni e con la voglia di far bene dopo un avvio di stagione non positivo per lui. I numeri ce li ha tutti, noi ci aspettiamo grandi cose».
N.FRE.
LE PAGELLE
Baccarin sopraffino Marchetti instancabile Quondam non punge
BASTIA
PINO 6. Praticamente inoperoso per tutta la durata del match.
DE PASQUALE 6. Cocciari gli chiede attenzione e prudenza: missione compiuta (37′ st Bizzarri sv).
PIEROTTI 6. Un’occhiata a Raggi, una a Quondam e nessuna sbavatura.
COSSU 6. Il gigante Quondam spara a salve e lui ringrazia.
STOPPINI 6. Stavolta spinge meno, ma dalla sua parte non si passa mai.
MARCHETTI 6,5. Partita da capitano col solito contributo indispensabile di tacchetti e polmoni (39′ st DE SANTIS sv). MATTIA 6. È l’uomo d’ordine, il metronomo che dà i tempi alla manovra. TOMA 6. Fa il tappabuchi con grande efficacia: si sta guadagnando i gradi da titolare. BACCARIN 6,5. Tocchi sopraffini e personalità da vendere: un classe ’93 da tenere d’occhio. Noviello è avvisato.
FONTANELLA 7,5. È l’eroe di giornata: la sua doppietta vale un bel pezzo di salvezza. BIANCHINI 6. Meno incisivo del solito, lascia il palcoscenico a Fontanella (27′ st NOVIELLO sv. Rodaggio di venti minuti). COCCIARI 7. Vince la partita dell’anno (per le due tifoserie). Massimo, il gladiatore.
NARNESE
MAZZUCCONI 5,5. Non sempre convintissimo, soprattutto nelle uscite.
NORI 5,5. Dalla sua parte il Bastia trova gioco facile. (8′ st TRAMONTANO 6,5. Quando entra sembra indemoniato. Viene a prendersi palla in mezzo al campo e prova a tirarsi dietro tutta la squadra).
BIGI 5,5. La mobilita di Fontanella e la fi sici tà di Bianchini non gli fanno passare un pomeriggio tranquillo.
BROZZETTI 5,5. Vedi sopra: prestazione sottotono.
CECCARELLI 6. Dietro è il più positivo.
LUPI 5,5. A destra non sfonda, anche perché Stoppini è avversario tosto.(2 1 ‘ st GAGGIOTTI 6. Un gol annullato).
MANNI 6. Una gara positiva, prima di uscire acciaccato alla mezzora.(30’ pt DONATI MAT. 5,5. Entra e prova a spingersi tra le linee, ma senza successo).
SILVERI 5. Due gialli per il capitano che lascia i suoi in dieci ne! momento di maggior bisogno.
CAPOCCI 5,5. Prova incolore.
RAGGI 5,5. La classe c’è, mastavolta non lascia il segno.
QUONDAM 5. Tante volte ha deciso le partite, stavolta è un fantasma.
TRIPPINI 5,5. È anche sfortunato, ma i suoi sbagliano la partita con la P maiuscola.
N.FRE.
BASTIA (4-3-1-2):Pino 6; De Pasquale 6 (37’st Bizzarri sv),Pierotti 6, Cossu 6,Stoppini 6;Marchetti 6,5 (30’st De Santis sv), Mattia 6 Toma 6; Baccarin 6,5; Fontanella 7,5,Bianchini 6 (27’st Noviello sv).A disp.: Mancioli, Annibaldi,Ciccioli, Baldinelli, Manea,Palavisini.All. Cocciari 7.
NARNESE (4-4-1-1): Mazzucconi 5,5; Nori 5,5 (8’st Tramontano 6,5) Bigi 5,5, Brozzetti 5,5, Ceccarelli 6; Lupi 5,5 (21′ st Gaggioti 6), Manni 6 (30′ pt Donati Mat. 5,5), Silveri 5, Capocci 5,5; Raggi 5,5; Quondam 5.
A disp.:Virgili, Borrello, Carletti, Donati Mar., Grifoni, Rimini All. Trippini 5,5.
ARBITRO: Parrotti di Campobasso 6.
MARCATORE: 30′ pt e 32′ pt Fontanella.
NOTI: All’11’ st espulso Silveri (N) per somma di ammonizioni. Marchetti, Pino, Pierotti (B), Spettatori: 300 circa Angoli 7-1. Recupero: 3’pt, 4’st.