BASTIA IL GIOVANE ANNEGATO AL TRASIMENO
BASTIA UMBRA –SI SONO celebrati nel tardo pomeriggio di ieri ad Ospedalicchio i funerali del giovane Matteo Pierri, il ragazzo di 25 anni improvvisamente morto annegato nelle acque del lago Trasimeno lunedì sera.
IL GIOVANE, probabilmente, è stato colto da malore sulle sponde del lago a Passignano in località San Donato mentre stava pescando da solo (la fidanzata era in casa e ha dato l’allarme). Ieri i funerali nella chiesa parrocchiale di San Cristoforo ad Ospedalicchio gremita da tantissima gente, molti sono dovuti rimanere fuori a seguire il rito dalla piazza. Familiari, amici di famiglia e personali di Matteo, tanti giovani come lui di Ospedalicchio e di Perugia. A celebrare il rito funebre è stato il parroco don Claudio Schioppa, mentre il padre di Matteo Antonio Pierri ha letto la prima lettura.
LA MAMMA Cinzia ha poi parlato del figlio evocando il ricordo dell’avvio alla fede cristiana e in particolare alla prima comunione, sottolineando che rappresentò il suo ingresso nella comunità cristiana, con piena consapevolezza. La signora Cinzia, evidentemente affranta, è riuscita a parlare senza farsi travolgere dal dolore nell’ammirazione di tutti i presenti. Tra il pubblico la sorella Camilla e tanti professori dell’Ateneo perugino che hanno testimoniato vicinanza al loro collega Antonio Pierri; tra loro il rettore Franco Moriconi e il direttore di Scienze Agrarie Francesco Tei.